1. Vento Piacentino


    Data: 10/06/2021, Categorie: Sensazioni Etero Dominazione / BDSM Autore: scopertaeros69, Fonte: RaccontiMilu

    ... lo scopro solo ora, c�&egrave il suo numero di cellulare.Posso capire perché ha optato per un biglietto su parabrezza, Piacenza in fondo &egrave un �paesone� e non vuole che i colleghi sappiano i fatti suoi.Prendo il telefonino e formo il numero, due squilli � Ciao Bologna! -- come facevi a sapere che ero io ? -- ci sono io pure nel parcheggio e ti sto tenendo d�occhio! Tu non ce la conti giusta - �Hai capito la piacentina!�- Bene confesso di essere colpito da tanta intraprendenza, che posso fare per te? -Rosa va dritta al punto, si sta proponendo per questa sera, uscire insieme a cena e per il dopocena,deve aver intuito qualcosa e deve avermi capito più di quel che credevo, accetto e ci diamo appuntamento per le nove in una pizzeria in centro.Arrivo in leggero anticipo, giusto per scoprire che non sono il solo ad averlo fatto, a dire il vero faccio fatica a riconoscerla senza i suoi abiti da lavoro e l�aria da maschiaccio, decisamente si &egrave messa in tiro e messo in campo �l�artiglieria pesante�.Senza divenire volgare ha messo in mostra il suo seno in modo che mi fosse impossibile ignorarlo dentro quella camicetta bianca semiaperta e la scelta dei pantaloni in questo caso mi fa solo desiderare di toglierglieli.La cena scorre tranquilla tra battute e qualche piccola storia di noi, in realtà ci stiamo studiando l�un l�altra, e nel corso della stessa mi ha già ripetuto ��casualmente� che il dopocena &egrave da lei, ; il mio pensiero va allo zainetto in auto nel ...
    ... portabagagli, con le corde, le candele ed i giochi.Per andare a casa sua prendiamo entrambe le auto, prima l�accompagno alla sua a piedi e poi le mi accompagnerà alla mia dicendomi di seguirla.Salito sulla sua auto mi guarda, conosco quello sguardo carico di aspettative, non ho ancora fatto la mia mossa, e probabilmente si sta chiedendo �che altro debba fare una brava e disponibile ragazza piacentina� per far capire che ha voglia.Rompo gli indugi semplicemente baciandola, un bacio vero, sicuro con la sua testa tra le mie mani,; quando ci distacchiamo a lei parte un riso nervoso � Oh Bologna finalmente! -Partiamo, un minuto per arrivare alla mia auto, un altra decina dietro di lei e la sua utilitaria per giungere sotto casa sua in un quartiere vicino al fiume, poi un altra decina per trovare parcheggio, lei mi aspetta sotto il portone.Ha quello sguardo visibilmente eccitato che hanno i bambini quando sanno che la mattina dopo dovranno scartare un regalo, quella luce negli occhi che rende una donna più bella perché nuda, spogliata e vittima del suo desiderio; guarda con curiosità lo zainetto che ho in spalla, vorrebbe chiedere, ma ha paura di rovinarsi la sorpresa forse.Casa sua &egrave un piccolo appartamento, al termine di due rampe di scale, arredato con sobrietà e un certo gusto minimalista, entriamo e subito mi indica il bagno � se dovessi averne bisogno - , mi indica l�angolo della sala con il Bar mentre lei va a �mettersi comoda in ciabatte�.Appoggio la giacca sulla poltrona insieme ...
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