1. Il nuovo collega è un portento - parte 1


    Data: 13/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: grillino, Fonte: EroticiRacconti

    ... mutande e mi tira fuori il cazzo già bello duro…fa un mugolio di apprezzamento, lo impugna bene e mi masturba lentamente, mi scappella, mi guarda in viso per vedere cosa dico ma io gli sorrido appena, in silenzio. Continua a masturbarmi, la sua giovane mano è calda e liscia, il mio pisello aumenta di volume e durezza, Valerio senza dire nulla si getta su di esso a bocca aperta, lo ingoia subito tutto…ha una bocca caldissima, labbra morbide, la lingua subito si avvolge sulla cappella…è fantastico! Inizia un pompino favoloso, nonostante la giovane età è veramente esperto, succhia in lungo e largo il mio uccello, lecca la cappella in modo sapiente aiutandosi con la mano masturbandomi lentamente…faccio fatica a guidare dritto ma mi metto a destra e riduco la velocità…dei violenti fremiti di attraversano il corpo…si ingoia sino alle tonsille tutto il cazzo, lo ricopre di saliva che poi cola giù bagnandomi le mutande, mugola ad ogni succhiata…gli metto una mano sulla testa e lo dirigo nel pompino...è proprio bravo il giovane! Mi metto comodo tirando un po’ indietro il sedile, lui infila una mano dentro i pantaloni, carezzandomi le palle... la sua bocca succhia vorace…non resisto più, gemo qualcosa “Valerio…così vengo, attento…Valerio, cazzo, così sborroooo…” il giovane non si stacca dall’uccello e continua a spompinarmi e solleticarmi i coglioni…sento l’eiaculazione correre verso la cappella, lui è attaccato con le labbra come una ventosa…gli sborro in bocca tutto quello che ...
    ... ho…sento i fiotti allagargli la gola, lui succhia come un forsennato ingoiando tutto…ricopre il cazzo più volte con la bocca, aspira, succhia, lecca…è senza freni! Rallento la macchina, tolgo i piedi dai pedali, l’orgasmo è travolgente…neanche la mia collega d'ufficio Marinella mi ha mai fatto godere così (vedi i racconti su di lei)! Valerio continua il pompino per un po’, pulisce bene il cazzo sino a che non gli si ammoscia tra le labbra, poi delicatamente lo rimette nelle mutande, mi chiude la zip dei pantaloni e si alza tranquillo, pulendosi la bocca con un kleenex. Mi guarda curioso e sorride, ricambio il sorriso imbarazzato ma nessuno dice nulla e riprendiamo a parlare del più e del meno sino a Casale Monferrato, prima tappa. Prendiamo il Business Hotel, vicino al casello, tipico motel da amanti e viaggiatori abituali, poggiamo i bagagli in stanza una doppia con letti alla francese e andiamo alla riunione aziendale. Sono distratto dal pensiero del pompino del mio giovane collega in auto, dalla prospettiva di rimanere in camera con lui diverse notti, da cosa fare… Durante la cena aziendale, mangiamo e beviamo anche moltissimo, la compagnia è allegra e due colleghe del posto tentano un palese abbordaggio ma sia io che Valerio decliniamo l’invito! Scappiamo dalla cena, rientriamo in albergo, fuori quasi nevica ma in stanza c’è un caldo incredibile…vado in bagno, mi faccio un bel bidet e quando esco Valerio mi aspetta seduto sul bordo del letto, siamo vestiti ancora in giacca e ...