1. La fica sborrata di mia figlia 10


    Data: 13/06/2021, Categorie: Incesti Autore: Incest 2014, Fonte: EroticiRacconti

    Così come mi aveva promesso,mia moglie mi aveva riservato una sorpresa per quella notte. Gli sposi erano usciti e,mentre io,davanti alla TV ero già pronto per andare a letto,mia moglie si stava preparando per uscire. Era una sera alquanto calda e dunque,lei dopo aver fatto la doccia,si era truccata in modo leggero,aveva raccolto i capelli a coda di cavallo che le conferiva un'aria davvero giovanile ed aveva indossato una t-shirt senza reggiseno ed una gonnellina bianca come quelle che usano le tenniste. Prima di uscire e darmi il bacio della buona notte,mi si era avvicinata e sollevando il gonnellino mi aveva mostrato il perizoma bianco ricamato che le avevo regalato prima della nostra partenza da Milano: -Come mi sta?- Mi aveva chiesto sorridendo: -Bene amore...molto bene....avrai sicuramente un successone stasera.- Le avevo risposto appoggiandole un lieve bacio proprio li. Lei mi aveva ringraziato regalandomi un bellissimo sorriso ed un bacio sulla fronte ed era uscita sculettando su altissimi zoccoli di legno. Era rientrata piuttosto presto. Evidentemente era uscita giusto il tempo per prepararmi la sorpresa che mi aveva promesso. Io mi ero addormentato sul divano ed aprendo gli occhi mi ero ritrovato col suo gonnellino calato sulla testa e con la bocca attaccata al suo sesso che roteando aveva cominciato a rilasciare sul mio viso e tra le labbra il viscoso contenuto che colava dalla sua fica. Mentre la leccavo,si era abbassata su di me ed aveva cominciato a ...
    ... masturbarmi con le mani e con la bocca. Dopo avermi scaricato tra le labbra i flussi del suo orgasmo e del precedente piacere col suo amante,si era distesa a terra ed allargando le gambe mi aveva detto: -Vieni amore....prendimi anche tu,scaldami col tuo seme.....chiavami!- Il mio cazzo era durissimo grazie ai suoi giochi di lingua,di mani e di bocca e per l'eccitazione che mi procuravano sempre le sue scappatelle con gli altri maschi. Mentre la montavo lei gemeva e tra i sospiri parlava: -Mmmm...Arturo...che bello fare l'amore con te....sai....André mi fa godere tanto col suo coso enorme ma tu sei più dolce,mi regali un piacere più lungo e rilassante...mmmmm...mentre lui è violento e mi da degli orgasmi devastanti e ripetuti...mmmm...godo...godooo...godi anche tu amore....- Ansimo piano strozzando in gola i miei grugniti mentre unisco il mio seme a quello dell'altro maschio che ancora conserva sulla superficie uterina. Ansimo e godo nel profondo del mio spirito per il privilegio che mi concede mia moglie di partecipare anch'io al piacere che le danno i suoi amanti. Siamo rimasti così abbracciati per diversi minuti prima che lei si sedesse sul mio viso per scaricarmi in bocca il mio stesso sperma. I giorni a seguire erano trascorsi tutti nello stesso modo. Mia figlia e suo marito continuavano nell'esplorazione a piedi o in macchina delle bellezze storiche e paesaggistiche di quella zona dell'Occitania mentre io e mia moglie trascorrevamo la mattina sulla spiaggia del laghetto e nel ...
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