Il "Signore" della porta accanto - Racconti Erotici

Il "Signore" della porta accanto

... suonare davanti alla sua porta,e lui senza il minimo decoro,mi apre la porta ancora sgocciolante dalla doccia,con indosso un accappatoio senza cintura,completamente aperto,con tutto il "papagno "di fuori! "Scemo" lo apostrofai io,"e se era il postino?" "M'inculavo anche a lui! " Rispose spavaldo lui! Quindi richiusi la porta alle mie spalle e lui con forza mi costrinse ad inginocchiarmi ed a fargli un pompino seduta stante! Ma 25 cm. non sono facilmente maneggiabili,figuriamoci ingoiarlo tutto! Dovetti fare con molta cautela,cominciando a lucidargli la Cappella, con la mia linguetta in tondo,sperando che dopo una succulenta sleccata per tutta la lunghezza della sua asta,lui desistesse nel farmelo ingoiare tutto! Macché,me lo spinse violentemente in gola,tanto da causarmi un leggero conato,ma poi glielo presi in mano e me lo gustai un po' per volta,centimetro dopo centimetro ma con cautela e non come aveva fatto lui,tutto in fondo alla gola d'improvviso! Poi lo pregai di dedicarsi finalmente anche a "lei" che già mi aveva giustamente fradiciato le mutandine,rendendole ormai inutilizzabili! Lui capita l'antifona,mi trascinò per un braccio e mi sbatte'sul suo letto,ordinandomi di spogliarmi completamente! Era proprio quello che volevo,e lasciai cadere i miei vestiti sul pavimento,rimanendo a gambe aperte, aspettando almeno inizialmente,la sua lingua pronta ad assaggiare i miei umori vaginali che fuoriuscivano fino alle lenzuola! Si dedicò per un po' prima alle Grandi ...

... labbra,passando quasi subito ad insinuarsi con la sua lingua impertinente alle piccole labbra e penetrandomi con essa! Intanto con le dita mi titillava il clitoride,facendomi sobbalzare di continuo( tra l'altro ho il sospetto che mio Marito neanche sapesse cosa fosse e dove fosse...)fino a farmi gridare: "Basta così,non ce la faccio più! Dai,Stallone ho bisogno del tuo Cazzo- siluro,sai bene che è per questo che sono qui a gambe divaricate!" Finalmente dopo i preliminari,lui si decise ad affondarmelo un po' per volta, ma sempre più a fondo e sempre più vigorosamente! Stavo godendo come una Vacca,era da troppo tempo che lo desideravo,e mi lasciai andare completamente, ed anche se me lo sentivo salire fin sopra l'ombelico,e riuscivo anche a distinguerne chiaramente la "sagoma" nel mio intestino,non mi spaventai affatto,ed anzi lo incitavo a spingermelo ancora più su,fino all'inverosimile! Non era certo la prima volta,ma certe sensazioni così appaganti e riempienti mi mancavano da tempo immemore, il mio attuale Marito non riusciva neanche a farmi arrivare all'orgasmo,figurarsi! Quando poi me lo sfilò mi chiese se poteva mettermelo in Culo,"Che fai ora mi chiedi il permesso,perché sono diventata una "Signora"? Dai,Paraculo,sfondami perbene il Culo,perché tanto mio Marito non me lo chiederà mai,troppo pudico!" Non mi fece quasi finire la frase,che una volta giratami a pancia in sotto,senza neanche umettarmelo mi inculo' potentemente e lungamente ( sia per il tempo che per la extra- ...