Rocco il Mandingo
Data: 14/06/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: gladius
... la mia fichetta è veramente aperta. Tra le proteste gli ho detto anche questo.�Beh, non sei contenta piccola?� mi ha risposto con tono accattivante �Sono sicuro che ti piacerà scopare con una fichetta ben aperta� vedrai il fatto che è un poco allentata ti farà godere di più��Vorrei guadagnarmi la tua sborra. Posso riprenderti in bocca il cazzo? Vorrei� bere la tua crema per colazione� chiedo a Rocco appena chiudo la porta con l�intenzione di fargli dimenticare le mie proteste.Già è nella mia gola. Ne resta ancora fuori almeno un palmo. Adoro questo grosso uccello nero, sono estasiata dalla sua forza e dalla sua prepotenza. Gli faccio un rigatone da guinness dei primati, lo apprezza, mi ricompensa con una dose abbondante del suo yogurt personale.�Brava troia, sei una bocchina magnifica. Peccato che non ti vuoi dedicare a soddisfare i cazzi neri� si complimenta sinceramente soddisfatto del servizio che gli ho fatto.Gli rispondo che ho promesso a mio marito che questa è l�unica volta, ma lui oggi può godermisi come vuole, non gli negherò nulla.�� anzi fammi fare tutte le esperienze più turpi che conosci, sarai l�unico che me le farà provare, neanche con Turi potrei abbandonarmi come con te�� continuo lappando le ultime gocce di sperma.Gli servo finalmente la colazione. Facciamo una doccia insieme e mi alla fine mi porta nella mia camera. Mi mette alla pecorina sul letto matrimoniale con il viso sul lenzuolo. La mia� coscienza mi dà una piccola fitta di colpa, un impercettibile ...
... scrupolo a farmi inculare qui, ma mi dico che è proprio su questo letto che sono diventata donna, che è giusto che perda qui anche la mia dignità.Ho una voglia pazza di far partecipe Rocco di questo mio pensiero.Glielo dico.�Lo sapevo che sei una vera troia anche se cerchi di sopprimere il tuo istinto� mi risponde ridendo e porgendomi la stanga mi dice di prepararla per bene per il mio culetto.Ma quando è pronta punta di nuovo alla mia vagina affamata. Gli basta appoggiarmelo con una leggera pressione che le mie grandi labbra lo avvolgono. Gli chiedo quando mi incula.Gli piace che glielo abbia chiesto, lo diverte che sia ansiosa di farmi spaccare il culo. Gli confesso che sono sconvolta dal terrore, per la paura non� ho voluto farlo neanche con Turi quando me lo ha chiesto. è più forte di me. Sono in preda al panico al pensiero che il suo grosso mazzapicchio forzerà il mio orifizio, non solo per il dolore che proverò ma anche perché mi fa sentire troia, lo sento un atto contro natura. Ma come faccio a parlare di queste cose mentre lui mi scopa?Ora sta stantuffandomi con decisione. Appena si accorge che sto per godere lo sfila e me lo appoggia sull�ano. è rovente.�Chiedimelo� mi ordina.�Mettimelo in culo, per favore. Ti prego� bisbiglio.Lo appunta. Lentamente comincia a spingere. Urlo di dolore. Spinge ancora. Mi sento spaccare in due, strillo ancora di dolore. Procede inesorabile, lento, fatale, procede pian piano mentre urlo.�Vuoi che smetta, troia?� mi chiede.�No. Spaccami ...