Marilisa giovane laureata in legge 6 - Racconti Erotici

Marilisa giovane laureata in legge 6

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La notte per Marilisa fu abbastanza convulsa, il sederino le faceva talmente male da non essere in grado di appoggiarlo sulle lenzuola e la nottata fu tremenda dovendo dormire col sedere sollevato.

Quello che più la angosciava e le fece fare i peggiori incubi è pensare al trattamento a cui sarebbe stata sottoposta all'indomani.

Alle otto venne svegliata e condotta in un enorme salone dove fu invitata a spogliarsi e a salire su una pedana. Una volta salita intervenne Marco che disse:” come gesto di disponibilità verso i miei ospiti metterò all'asta Marilisa e chi la vincerà avrà diritto a farle quel che vorrà per un giorno.

Gli amici di Marco salirono sulla pedana dove si trovava Marilisa per tastare la qualità della merce e fare la loro offerta: Marilisa si sentì molto umiliata a subire quel trattamento le venivano palpate le tette soppesandole come si farebbe con delle vacche vere e proprio e non ci fu alcun rispetto per la sua intimità e quelle mani più giovani e meno giovani la toccarono in ogni punto del suo corpo anche i più intimi e riservati.

Dopo una mezzoretta cominciarono le offerte Marilisa tra sé e sé sperava che almeno se doveva essere posseduta da qualcuno fosse un giovane di bell'aspetto e si augurava che fosse un bel ragazzo il vincitore dell'asta.

Le cose però non andarono così l'asta venne vinta da un vecchio sui 65 anni, che la accompagnò subito nella suite dove era stato alloggiato da Marco. ...

... Marilisa venne distesa sul letto e il vecchio cominciò a leccarle la passerina da bavoso quale era, ogni tanto si fermava e faceva battute salaci sul sapore della passerina di Marilisa e dei suoi umori.

Dopo essere stata leccata sulla passerina, il vecchio fece uscire da uno stanzino un pastore tedesco che Marilisa guardò terrorizzata avendo sempre avuto paura dei cani. Il vecchio le fece notare che il cane era stato addestrato ai fini sessuali e che sentiva subito le passerine eccitate, infatti seppure tenuto al guinzaglio dall'uomo lo tirava in modo forsennato sentendo l'odore proveniente dalla passerina di Marilisa. L'uomo intervenne dicendo a Marilisa guarda poverino come è represso vuoi lasciarlo così? La prego non mi faccia questo disse Marilisa piangendo rivolta all'uomo.

L'uomo però non ebbe pietà e tolse la briglia al cane che cominciò a leccar la fighetta di Marilisa che cominciò a bagnarsi in maniera allucinante facendola vergognare tantissimo facendosi schifo tra lei e lei e non comprendendo le reazioni del suo corpo pensò infatti di non essere più la brava ragazza che aveva sempre creduto di essere, ma che era solo una cagna e una troia che non aveva mai capito la sua vera natura. Dopo circa cinque minuti che il cane la leccava Marilisa ebbe un orgasmo violento seguito dalle risate del vecchio che riaccompagnò il cane nella stanza in cui si trovava.

Il vecchio poi le ordinò di fargli un pompino : il suo cazzo era sporco, aveva un dolore nauseabondo che portò ...