1. Preda di guerra 10: Una nuova amica


    Data: 14/06/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Prick

    ... era il modo sottomesso con cui Diana sembrava accettare i multipli rapporti sessuali godendo senza freni quando un minimo di delicatezza degli stupratori glielo consentiva. Tomboy conosceva e ammirava Diana Barker per la sua reputazione all'interno della ristretta comunità degli aviatori e non riusciva a capire come questi uomini l'avessero trasformata in una troia sottomessa e quasi vogliosa di cazzi. La vista di Diana che veniva usata e degradata dai suoi nemici e che non reagiva era un dolore per Tomboy. Come, si chiese, poteva resistere lei se Diana Barker non poteva? "Basta così!", Il generale ordinò alle guardie: "Andate e vedete che nessuno mi disturbi sinché non chiamo". Le guardie uscirono, lasciando Tomboy da sola con il Generale e Diana. Diana riprese la posizione in ginocchio con le gambe aperte ed il seno spinto in avanti in segno di sottomissione a Rashid mentre lo sperma ruscellava copioso sia dalla figa che dal suo culo dilatati e formava una pozza su pavimento. Le dimensioni dei cazzi degli iracheni e la prolungata durata delle doppie penetrazioni era tale che le labbra della figa erano ancora oscenamente divaricate a scoprire il clitoride eretto di Diana e parimenti il culo era completamente dilatato come un cerchio rosso dove si poteva intravedere la mucosa dell'intestino pieno di sperma. Tirando Tomboy verso Diana per i capelli, il Generale spinse il suo viso vicino al culo dell'altra donna e la schernì: "Guarda attentamente il suo buco del culo, ti ...
    ... sembrerà simile a quello di una troia! Dai uno sguardo più da vicino! vedi lo sperma che esce ora leccala e puliscila bene puttana americana! " Il Generale spinse la faccia di Tomboy nel sedere ricoperto di sperma di Diana mentre parlava. Tirò dolorosamente i suoi capelli corti e le gridò: "Puttana, pulisci la tua compagna dallo sperma dei miei uomini prima che io li richiami permetta a loro di averti!" Terrorizzata Tomboy obbedì. Tirò fuori la sua piccola lingua rosa e cominciò esitante a raccoglierne il viscido seme bianco in bocca. Facendo una smorfia per il gusto amaro e salato della sborra maschile, la leccò via con cura dalla natiche di Diana deglutendola tutta. Tomboy teneva gli occhi ben chiusi mentre lei leccava, come per nascondere l'orribile realtà della situazione. "Bene, ora metti la lingua nel suo culo e puliscila! SVELTA!" Tomboy premette le sue labbra sul buco del culo aperto di Diana e poi allungò la lingua nell'apertura calda e disgustosa. Mentre Tomboy muoveva la lingua all'interno del buco del culo di Diana un gemito sommesso proveniva da Diana. Diana aveva cercato di non ricevere piacere dalla lingua che leccava prima il suo orifizio anale e poi le pareti dell'intestino per non trarre piacere dall'umiliazione del Marine. Ma la sensazione della lingua che si muoveva dentro il suo colon ancora sensibile stava prendendo il sopravvento tanto che TomBoy sentì presto oltre al sapore dello sperma il gusto diverso della lubrificazione anale di Diana. La faccia di Diana ...