Krizia - Racconti Erotici

Krizia

... chi vuoi che se ne accorga?”

Uscimmo dall'acqua e ci spostammo verso gli ombrelloni già richiusi. Il sole ormai scendeva all'orizzonte. Aprimmo una sdraio, Krizia si sdraiò aprendo le cosce dopo essersi tolte le mutande.

Nel posizionarmi per introdurmi in lei battei un ginocchio al legno della sdraio. Io dissi “Ahi”, le rise divertita, io le tappai la bocca con un bacio il resto venne da se , di conseguenza.

PS: avevo promesso a Krizia di non raccontare quello che abbiamo fatto, infatti non lo racconto. Ho raccontato solo il percorso per arrivare a quella meravigliosa esperienza che abbiamo vissuto.

L'abbiamo vissuta....o l'ho sognata?

Ciao Krizia, non me ne volere. Ho mischiato fatti reali e desideri reali.

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