1. Perché ci piacciono?


    Data: 16/06/2021, Categorie: Feticismo Autore: Paride, Fonte: EroticiRacconti

    ... da un corpo con un’igiene normale, sia chiaro. Partendo dal presupposto che avvertire l’odore dei piedi di qualcuno che ci attrae significa che ci troviamo in una situazione di quantomeno discreta intimità, non per forza sessuale, credo che basti già questo per associare involontariamente tale odore a una situazione potenzialmente piacevole. E’ infatti un odore molto intimo, così come è un gesto molto intimo quello dell’avvicinare il naso ai piedi di qualcuno che ci piace al pari (se non oltre) all’avvicinare il naso ai suoi genitali, sono odori che generalmente, al di fuori del contesto sessuale, conosce solo il proprietario del corpo che li produce, odoriamo volontariamente quindi i piedi di persone con cui siamo in intimità. Assaggiare i piedi di qualcuno che ci piace è un gesto ancora più intimo, sia per chi lo fa che per chi lo riceve : per chi lo fa può significare “non mi fa schifo niente di te, anzi, mi eccita”, per chi lo riceve invece “sono così in complicità con te da non vergognarmi dei miei odori potenzialmente sgradevoli”, in questo caso la differenza con il sesso orale sta nel semplice fatto che quest’ultimo è considerato pratica molto più comune se non addirittura irrinunciabile, l’attrazione per il piede nel suo odore o sapore invece è spesso considerata strana o comunque indice di una sessualità “particolare”. L’odore in alcuni casi quindi può anche rivelarsi estremamente erotico, sia per i motivi sopracitati, sia per il fatto che richiama alla memoria ...
    ... qualcosa di selvatico, di animalesco, potrebbe risvegliare quindi atavici istinti sopiti nel corso dell’evoluzione. In alcune culture asiatiche l’odore di un piede femminile è considerato un potentissimo afrodisiaco. Ho letto, inoltre, di alcuni studi che sostengono che l'odore dei piedi, chimicamente, sia prodotto anche da sostanze simili a quelle che si trovano nella zona genitale, se non sbaglio si parlava di acidi grassi. 3. Tatto I piedi sono ricchi di terminazioni nervose, ci sono serviti per millenni per stare a contatto col terreno, saggiandone consistenza temperatura ecc. Così come può essere piacevole camminare scalzi sulla sabbia o su sassolini, toccarsi i piedi o farsi toccare i piedi è di solito una sensazione piacevole, ne sono un esempio i massaggi se bene eseguiti. Diverso è il discorso di chi tocca i piedi di qualcun altro, in questo caso credo si rientri sempre nel campo dell’intimità reciproca, si toccano i piedi di persone con cui si è in intimità, non certo quelli del nostro vicino di posto in metropolitana. E’ opportuno ricordare che in quanto discendenti dalle scimmie siamo discendenti da quadrumani, le nostre estremità inferiori si sono trasformate in piedi nel corso del tempo, abbiamo quindi forse talvolta il bisogno di provare con i piedi sensazioni simili a quelle che provengono dalle mani. Anche la masturbazione con i piedi, fatta o ricevuta, potrebbe accendere nel cervello qualche lampadina di questo tipo, unita naturalmente alla connotazione insolita ...