Ultime ferie - Racconti Erotici

Ultime ferie

... accomodiamo in sala. La metà si e no delle nostre con una differenza le poltrone erano a tre a tre. Tra una serie di tre c'era uno spazio per passare, poi altre tre e così via. Totale una quarantina di posti. In alcune c'era una persona, altre vuote, altre sempre da tre con una donna e due uomini. Ah dimenticavo, all'ingresso in sala non ci sono luci, ma solo una maschera che ti accompagna. E adesso che facciamo?, prendiamo una serie da tre vuota e vediamo che succede. Detto fatto. Poltrone iper comode ribaltabili, ci si poteva dormire. Passa un venditore di bibite e mi chiede cosa desideravo, chiedo due coca cola, lui ribadisce e sua moglie cosa desidera oltre alla coca?. Ah capito. Beh se è interessante il prodotto chi viene rimane, se non piace deve andare via. Of course. Passano tre minuti e si viene a sedere accanto un tipo, nemmeno ci caga di striscio. No, nn va bene. Ripassa il venditore e gli faccio no con la testa. Spara in faccia al tipo la luce, questo si alza e se ne va. Altri tre minuti e torna un altro, più vecchio del primo, ma educato. Ci saluta col ceno della testa e si siede. Guardo Lin che mi stringe la mano. Andava bene. 5 minuti e comincia il film. Chiaramente erotico/porno ma nn ginecologico, con i commenti in cinese. Una goduria. Era una copia indiana di emmanuelle rivista e corretta, con delle libere interpretazioni.Per capirci la scena dell'aereo dove emmanuelle si fa scopare in aereo viene dopo mezzora di film. Qui all'inizio. L'attrice sola in ...

... prima classe comincia a masturbarsi sollevandosi il sari. Tutti dormono, o quasi. Uno steward passa, si accorge della scena, tira fuori il pisello e se lo fa succhiare dalla passeggera. Chiaramente poco dopo se la scopa sui sedili. Lin adora il film originale, la manda in estasi ogni volta che lo vede, e pure io per la verità. Piccoli scostamenti sul sedile, capisco, si era messo il vestito di spalle, in pratica stava appoggiata col culo nudo sul sedile. Manovra che lo sconosciuto aveva notato. Io con la coda dell'occhio controllavo il tipo. A un certo punto tirava lentamente la zip dei jeans e tirava fuori il pisello, da quel poco che si vedeva lungo ma nei limiti. Era quasi ritto. Lin aveva notato, ma stava ferma. Scena del bagno, sempre in aereo. Qui Lin nell'originale partiva, ero curioso di vedere come finiva. Il tipo comincia a menarsi l'arnese, Lin piano piano era arrivata sotto la gonna e si stava accarezzando la passera. Due minuti e il tipo era in erezione, Lin era partita, non era più una toccatina alla figa, ma un vero e proprio ditalino. Lin arriva in 5 minuti, la sento sospirare e la vedo allargare le gambe. Il tipo continuava a menarselo. Passano 5 minuti Lin si riprende, si volta verso di me, mi guarda, e mi chiede con gli occhi il permesso. Permesso accordato. Si gira verso il tipo, gli prende in mano il pisello e comincia a muoverlo lentamente. Nel frattempo in sala anche gli altri si stavano dando da fare. Girandosi Lin aveva scoperto il culo dalla mia parte, ...