1. LA SENTO SALIRE LE SCALE


    Data: 18/06/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: strapps

    ... ossigeno.Elga si gode questi momenti.&egrave padrona del gioco.&egrave lei.&egrave la sua figa che raccoglie vibrazioni positive.Sento prima lo spostamento d�aria.Poi qualcosa mi raggiunge al petto.Un frustino con una larga apertura in cima. Un rettangolo di pelle.Urlo di dolore.Un altro colpo.Un terzo.Un quarto.Urlò.Mi contorto dal dolore.Il mio petto &egrave raggiunto da una successione di colpi.Prima a destra,poi a sinistra.Sinistra.Destra.Sinistra.Destra.Sinistra.Destra.Urlo.Lei ride.Se la gode.Si diverte.Mi ha tutto nelle sue mani,nella sua mente. Nella sua frusta.Colpi.Sinistra.Destra.Elga ha un grosso naso,lungo che dona al suo volto un disequilibrio intrigante e serio.Un mio amico,la prima volta che la vide disse che era volgare con quel naso,ma si sbagliava. Normalmente lo avrei giudicato esagerato anch�io,specie per una donna,ma ad Elga stava bene.Sal era un bell�uomo,braccio a parte,ma era una merda. Si vestiva da bovaro,fumava sigarette da poco,puzzava di vino e tabacco.Elga si era fatta due marinai lo stesso giorno delle nozze,mentre Sal ronfava ubriaco al banchetto nuziale. Certo lei non aveva atteso il matrimonio per tradirlo,ma prima era sempre stata accorta,una volta sposato Sal e messo le mani sul pub,si era scatenata.Mi aveva raccontato che aveva conosciuto la sua indole �dominante� frequentando una tipa lesbica di T.Le donne le erano sempre piaciute,ai tempi della scuola stava con una jamaicana che mi mostrò in una foto del cellulare. ...
    ... Una nera dai lunghissimi capelli rasta,alta e strafiga che oggi &egrave felicemente sposata e madre di due bambini. Questa lesbica di T. era una che amava farsi legare e sculacciare a sangue. Elga si era divertita un mondo con lei. Se la frustava e se la sbatteva alla grande e a Sal raccontava che usciva con una sua amica,una dottoressa simpatica e discreta. Sal neppure immaginava che fosse la sua amante. Sal sapeva solo menare le mani e ubriacarsi di vino di pessima qualità. Elga aveva conosciuto così la sua natura,ma apprezzava farsi sentire anche con gli uomini perché si divertiva di più.Con me era andata a nozze,perché io ero rimasto subito folgorato dal suo sexappeal e alla sua energia. In pochi incontri si era guadagnato un amante pronto a tutte le umiliazioni pur di fare sesso con lei.Elga mi girò intorno lentamente.Pizzicava il frustino sulle maniA parte il suono dei suoi tacchi e quel rumore eccitante e crudele,c�era solo silenzio.Poteva colpirmi quando voleva.Inerme.Legato.Attendevo.Sorrideva.�Verme.��Schiavo del cazzo.��Meriti due frustate ben date..!�La prima di colpì il culo con vigore.AHI!Il secondo.AHI!Terzo.AHI!!!!Il culo esposto mi andò subito in fiamme.Elga riprese inebriata dal dolore che mi vedeva patire e dal senso di suo possesso su di me.Colpo.Grido.Colpo.Grido.Colpo.Grido.Si fermò.Girò di nuovo.Un colpo sul petto.Uno sul culo.Urlavo di dolore.�Bravo,fammi sentire che sei mio..�Colpo al culo.Frustata al petto.Urla.Piangevo.Gridavo.Colpi ...