1. EMMA >>> DIARIO DI UN MARITO


    Data: 18/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Etero Autore: Emmaus50, Fonte: RaccontiMilu

    ... sfociate addirittura in burrascose liti): il suo ostinato rifiuto, la sua indignata incomprensione dei motivi che mi spingono a chiederle una cosa del genere. E la mia accorata insistenza: giustificazioni, spiegazioni, motivazioni. Quasi due anni ci ho impiegato a convincerla, almeno in parte, che valeva la pena di provare, di vivere una esperienza nuova, diversa e dalla quale avrebbe potuto ritirarsi in qualunque momento lo desiderasse. E comunque con la certezza che, in ogni caso, non sarebbe mai stata capace di andare fino in fondo.No?Le mani dell�uomo risalgono ancora: dalle natiche sulla schiena; sfiorano, accarezzano, si uniscono in un saldo abbraccio che ancor più rende vincolante e profondo lo stretto contatto tra i loro corpi. Lui resta im-mobile nella sua posizione, come irrigidito; lei, con movimento ondulatorio, va avanti e dietro col bacino. Lentamente, ritmicamente. &egrave un movimento fluido, continuo, che ad ogni andirivieni diventa più profondo, più intenso e, certamente, sente il suo cazzo sempre più invadente.Lui le sussurra qualcosa all�orecchio (che non riesco a comprendere); lei tace ma intensifica le proprie spin-te. Poi d�improvviso si tende; stende le gambe ai lati di quelle dell�uomo, fa perno sulle mani e, stendendo le braccia,solleva il busto e inarca la schiena. Vibra, si scuote, ansima violentemente. Vedo chiaramente tendersi i muscoli delle sue cosce e del glutei.So che sta godendo: conosco fin troppo bene i suoi orgasmi (anche se raramente ...
    ... così intensi).Ed anche l�uomo sembra coinvolto da tanta intensità: vibra, si scuote a sua volta; puntando i talloni sul ma-terasso si tende, si inarca spingendo in alto, quanto più può, il bacino � ed il cazzo nella fica di mia mo-glie!Ora lo vedo chiaramente.Ed altrettanto chiaramente capisco che stanno godendo entrambi. Lui spinge in alto, con colpi secchi, bru-schi, quasi violenti mentre una mano scivola lungo la schiena della donna, fermandosi all�inizio del solco tra le natiche e cerca di tenerla lì, ferma, schiacciata contro di sé. La donna, da parte sua, prende ad agitarsi muovendo il bacino su e giù: &egrave un movimento breve ma rapido e convulso, quasi frenetico sinché anche lei si schiaccia con forza contro di lui. Restano così, immobili, l�una sull�altro, compenetrati fino in fondoPoi, improvvisamente, lui ha come uno scatto nervoso, arretrando col bacino quasi a volersi sfilare:�Cristo � - dice con voce alterata e preoccupata � ti sto venendo dentro � non &egrave che ��Ma la donna non lo lascia andar via , seguendolo nel movimento, ancor più spinge verso di lui facendolo affondare maggiormente.�Si, ti sento � - gli dice in un bisbiglio, roco, gutturale, la voce rotta, saltellante � non fermarti � continua � non preoccuparti � anch�io sto venendo.�E, come spossata svuotata priva di forza, si lascia andare abbattendosi sul petto del suo amante. Lui la stringe con forza. Si baciano. Con passione, con voluttà, ancora scossi dagli ultimi spasmi dell�orgasmo che li tiene ...