1. Diario di Giada - Giovedì-venerdì (1)


    Data: 18/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Jade132, Fonte: EroticiRacconti

    ... godere..ma ero stata bravissima a far credere fosse una delle migliori scopate mai fatte… chi avrebbe guardato quel video avrebbe creduto che ero venuta almeno due volte. Sappiamo tutti a chi ho poi inviato quel video. Ero ancora in macchina sotto a casa di Marco , quando l’ho inviato a Diego. Venerdì Mi sono svegliata verso le 10:00, mia madre era in vacanza a Ischia..non ho nemmeno guardato il telefono , l’ho lasciato in carica sul comodino, non volevo sapere se Diego avesse risposto o avesse visto il video. Per me poteva pure non chiamarmi più. Di drammi famigliari ho già i miei e non li faccio pesare a nessuno e non sto certo ad aspettare lui o chiunque altro. Sono scesa , ho fatto colazione..avrei dovuto studiare. Che palle! Mi sono fatta una doccia per cercare di riprendermi un pò .. mi sono avvolta in un asciugamano e quando stavo per tornare in camera a vestirmi ho sentito il campanello di casa suonare. Sono tornata giù , dal videocitofono ho visto Diego seduto sulla sua macchina che aspettava gli aprissi . L’ho fatto. Ho aperto la porta di casa e l’ho guardato parcheggiare nel mio giardino. Sapeva che ero sola in casa, lo sapeva perchè la sera prima sarebbe dovuto venire da me, se la sua mogliettina non l’avesse intrigato in qualcosa che nemmeno volevo sapere. “mi spieghi che cos’è quel video?!”mi ha detto venendomi incontro arrabbiatissimo. “Un vai a fanculo..credo…”ho detto entrando in casa e sentendolo seguirmi chiudendo la porta con forza. “Sei davvero una gran ...
    ... puttana!!” ha detto strappandomi l’asciugamano di dosso e sbattendomi contro al muro dell’ingresso , obbligandomi a tenere le mani ferme sulla mia testa. “Devo ricordarti come mi hai conosciuto?”gli ho chiesto fissandolo negli occhi , non mi faceva paura, semmai tutta quella rabbia mi eccitava. “Se lo avesse visto mia moglie?”mi ha detto “Non devi scoparti ragazzine viziate … “ho detto usando le stesse parole che aveva usato lui il giorno prima. Senza dire niente si è slacciato i pantaloni si è tirato fuori il cazzo ed ha iniziato a scoparmi , con una mano mi teneva ferme le braccia sulla testa e con l’altra mi ha alzato la gamba per poterlo mettere dentro tutto. Mi piaceva da morire era un lago , mi sentivo la sua troia , mi scopava arrabbiato , forte, violento.. e non poterlo toccare non potermi muovere era una tortura che amplificava ancora di più il mio piacere. Gemevo senza pudore e non riuscivo a dire o pensare a niente… “così si fa godere una puttana come te” mi diceva con la voce rotta dal piacere e con quel fondo di rabbia che lo guidava “Ieri non stavi godendo davvero” ha detto dandomi una spinta fortissima , facendomi fare un urlo di piacere , lasciandomi libere le mani e sollevandomi . L’ho abbracciato.. avvinghiando anche le gambe dietro al sua schiena , mentre lui mi scopava da sotto , tenendomi sollevata come se non pesassi nulla. Che arrogante figlio di puttana…perchè solo lui mi faceva godere così ? “tu sei la Mia puttana!!!”diceva mentre sentivo il suo dito ...