Loredana docile e ubbidiente...
Data: 21/06/2021,
Categorie:
Trans
Autore: Loredana, Fonte: Annunci69
... aprendosi come un portone automatizzato.
Un sogno inaspettato, quello di sentire il membro di Adil aderire alle pareti del mio buchino, entrare, uscire per poi rientare senza ostacoli, in modo sensualmente armonico.
Io mi ero quasi rannicchiato e stringendo i glutei per non farlo scappare, assaporai un piacere immenso, soprattutto quando, dopo una decina di minuti di penetrazione, senti il calore del suo brodo -----colarmi dentro.
Arrivai davanti e dietro, uno stato di estasi mai provato fino ad allora!
Annullato fisicamente e cerebralmente da quella condizione estasiante, rimasi in quella posizione ancora alcuni minuti cercando di trattenere l oggetto dei miei desideri dentro il mio culo, esageratamente e vergognosamente appagato.
Adil estrasse il suo cazzo ormai a riposo ed io lo accompagnai fuori dalla mia tana accarezzandolo con la mia mano tremante.
Poi istintivamente mi toccai il buchino che non si era ancora richiuso, e spingendo fuori il brodo caldo del mio partener, lo raccolsi con la mano sinistra e lo portai alla bocca per gustarmi l epilogo del piacere.
Eleonora durante il rapporto omosessuale, si era trasformata da regista in cameram, ed aveva ripreso la scena con la sua videocamera digitale.
Andammo a turno in bagno, dove ognuno di noi si ricompose prima di scendere al piano terra.
Vedendo il salone sottostante ormai deserto, capimmo che anche gli altri ospiti, al ballo, avevano preferito l intimita delle diverse stanze che il ...
... padrone di casa aveva messo a disposizione.
A bordo della Mini rossa guidata da Eleonora, rientrando verso Viareggio, ci fu anche il tempo per parlare di noi e per raccontarci, in estrema sintesi, le tappe salienti della nostra esistenza.
Adlil studiava ingegneria a Pisa ed era figlio di una splendida berbera, deceduta mettendolo al mondo, e di un affermato professionista fiorentino, caro amico di Arturo.
Quel ragazzo, dai lineamenti delicati, bello e prestante, era stato adottato da Eleonora come un fratello minore.
Il ragazzo con il tempo era entrato nelle sue confidenze e aveva trovato il coraggio di confessarle le proprie tendenze bisessuali.
Ovviamente Eleonora non aveva fatto una piega.
Parlammo ininterrottamente, ridemmo delle cose della vita e ci accorgemmo con piacere di condividerne intimamente l essenza.
Nel tratto dell Aurelia tra Pisa e Viareggio, Eleonora si fermo bruscamente ed accosto l auto al ciglio della strada.
Subito pensai che avesse necessita di fare pipi, ma quando la vidi fissare i suoi occhi sui miei, capi che stava per dirmi qualcosa d importante.
Intanto, impegnato con il suo cellulare, Adil era intento a messaggiare estraniandosi.
Eleonora, con tono accattivante, mi disse di essersi giocata una scommessa con una coppia di amici tra quelli che avevano partecipato alla festa in maschera e che io avrei dovuto fare di tutto... per permetterle di vincerla, quella scommessa.
Prima di accettare il mio coinvolgimento, volli ...