1. Invito a nozze


    Data: 21/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: Lady_Strega

    ... incrociai gli occhi di Danilo che mi fissava mentre Silvia, la sposa, chiacchierava con una delle testimoni.Educata sorrisi e lui per tutta risposta mi fece l�occhiolino, a disagio afferrai il calice di vino e bevvi al che lui sorrise malizioso e prendendo a sua volta il bicchiere mimò un brindisi, ricambiai il gesto e mi affrettai a distogliere lo sguardo; la sua reazione mi aveva preso alla sprovvista e la mia fantasia inizio a viaggiare lontano.Continuai a gustarmi le pietanze ripensando a ciò che era appena successo, non potevo negare che era proprio un bel uomo, non dimostrava per nulla la sua età infatti sembrava che avesse appena trentacinque anni quando in realtà ne aveva quarantatre, il suo elegante modo di porsi unito al suo sorriso seducente e ad uno sguardo di chi era abituato ad avere tutto ciò che desiderava, contribuivano a donargli charme a cui una ragazzina come me non riusciva ad esserne immune.Di tanto in tanto incapace di trattenermi rivolgevo l�attenzione verso il tavolo degli sposi, una volta erano intenti a scambiarsi qualche bacio, un�altra si imboccavano a vicenda ma l�ultima azione mi lasciò pensierosa infatti notai che Silvia non occupava il tavolo, abituata ad osservare non pensai di poter essere scoperta, scrutavo lo sposo che chiacchierava con Max, uno dei testimoni, e ad un certo punto vidi Massimo indicarmi con un gesto del capo e Danilo voltarsi velocemente a guardarmi, mi sorrise sensuale e sussurrò qualcosa al suo interlocutore che a sua ...
    ... volta mi sorrise.-Andiamo bene- pensai ad alta voce distogliendo lo sguardo.-Come cara?- domandò mia madre.-Uhm?... oh..- cercai velocemente una scusa �Ehm� dicevo che mi farebbe bene fare quattro passi più tardi--Da sola?- s�allarmò un poco.-Ma certo che no! Andrò con la mia guarda del copro- risposi ironica.-E se ti perdi?--In pieno pomeriggio, con tutta questa gente?--Fa come vuoi, tanto a discutere con te è inutile- il tono di chi non ha pazienza di litigare.-Grazie- e con un sorriso soddisfatto gustai l�ultimo boccone che era rimasto nel piatto.Dopo una mezz�oretta decisi che era ora di sgranchirmi le gambe, il pranzo non era terminato ma io avevo bisogno di allontanarmi, fra vino e sguardi particolari iniziavo a d essere irrequieta, mi alzai e scusandomi con i commensali mi allontanai dirigendomi verso la parte est del giardino, emisi un profondo respiro e lentamente avanzai fra le composizioni dei fiori; tutto quel colore donava un atmosfera da romanzo al luogo per non parlare poi dei cespugli di rose che regnavano ovunque.Passai accanto ad un salice piangente e delicata ne carezzai il tronco, mi piaceva sentire il contatto del legno sotto i polpastrelli e mentre passeggiavo non mi resi conto di quanto mi ero allontanata; stavo per cedere alla tentazione di sedermi su una delle panche disseminate per il parco, quando il mio sguardo cadde su una costruzione ricoperta di edera che a malapena lasciava intendere che l�edificazione era in vetro.Rimasi pensierosa solo per ...
«1234...8»