1. 3. Gli anni dell'Università


    Data: 21/06/2021, Categorie: Etero Autore: MrGeorge

    Carla e Marta sono state le donne che mi hanno fatto scoprire il sesso e il �potere� che il mio grosso cazzo esercitava sulle donne.Una sensazione ancora più rafforzata dal fatto che avevo a che fare non con ragazzine inesperte ma con donne �grandi� per un ragazzino 19enne mature, sposate, serie nella loro vita di tutti i giorni che a letto si trasformavano in troie senza freni ne limiti.Tutto quello che avevo imparato guardando le foto dei giornali porno con cui mi ero masturbato nell�adolescenza ora potevo realizzarlo e realizzarlo con donne così.Stavo bene e mi sentivo sicuro di me stesso.Le ragazze della mia età non mi interessavano e mi sembravano bambine.Qualche provocazione da parte mia ma più per mostrare che �il Cobra� era un uomo che non si curava di loro che per portarmele davvero a letto.Poi iniziai l�Università.Nuovi amici, nuove conoscenze, nuovi �giri�.Ma soprattutto la possibilità di incrociare in Università ragazze più grandi e più interessanti.Il mio soprannome cominciò a girare subito tra gli amici e i compagni di corso. Le docce in comune tra maschi dopo qualche attività sportiva erano il modo migliore per rafforzarlo e diffondere le ragioni per cui ero �il Cobra�.Il mio amico Andrea si era iscritto a un�altra Università e quindi la minore frequentazione tra noi mi dava modo di vedere sua madre con più regolarità e anche con meno sensi di colpa nei suoi confronti.La scopavo almeno un paio di volte a settimana sempre più spesso immaginando mentre lo facevo ...
    ... questa o quella fighetta vista in un corridoio, al bar dell�Università o in sala studi.C�erano 4 o 5 ragazze che erano in cima ai miei pensieri maiali. Le tenevo d�occhio, cercavo di conoscerle e di incrociarle ad ogni occasione magari rischiando di rendermi un po� ridicolo ai loro occhi ma determinato a scoparle.Una di queste era la ragazza di un amico più grande di me, del terzo anno, che però era nella nostra stessa squadra sportiva e perciò non solo conoscevo ma sapevo molto bene come era messo tra le gambe.Barbara era davvero notevole: alta, corpo magro e gambe lunghe, mora, con i capelli ricci e gli occhi verdi, due tette da urlo, una quarta piena e soda che contrastava decisamente con il suo corpo e faceva venire il pensiero di perdercisi li in mezzo.Feci amicizia dopo che me la presentò lui, tutto orgoglioso di mostrarmi la bella fidanzata che aveva e da quel momento cercai di capire le sue abitudini in Università e non mi lasciavo scappare nessuna occasione per incrociarla. Sapevo l�orario dei corsi che frequentava lei, le aule in cui si svolgevano, i luoghi in cui andava a studiare nelle pause tra un corso e l�altro�.Ad ogni occasione la confidenza cresceva e Barbara oltre che una bella gnocca si dimostrava simpatica e intelligente.Aveva solo poco più di 2 anni in più di me e ci trovavamo bene insieme.Faceva molto sport e ci organizzammo per andare a correre insieme al parco.La vidi arrivare mentre ero seduto su un prato ad aspettarla: una maglietta molto aderente a ...
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