Cognatina è giusto che tu sappia...
Data: 22/06/2021,
Categorie:
Altro,
Etero
Incesti
Autore: Nicto, Fonte: RaccontiMilu
... abbracciarmi? Che brivido sentirti così come mai ti avevo sentita. Che dolce disperazione aver avuto il tuo seno duro e sodo contro di me e le tue gambe avviluppate ai miei fianchi mentre a stento, in quei pochi secondi, trattenevo l�erezione.Non è passata occasione negli anni che cercassi di rubarti la vista di una scollatura, di una camicetta mal abbottonata, tu che un giorno venendo a casa ti trovai in costume perché avevi troppo caldo, quella volta mi mostrasti il tuo corpo bello ed innocente senza alcuna malizia. Ah malizia! L�avessi colta una sola volta nei tuoi occhi!Quanto ho odiato tua sorella quando, ti rimbrottava che il tuo reggiseno era sempre messo male o che la camicetta fosse troppo aperta.Ricordo ancora quel viaggio in auto insieme, quando un tuo seno faceva capolino da quell�intimo bianco forse troppo stretto, come ti guardavo mentre ad ogni vibrazione lo vedevo uscire sempre più, come non andammo a sbattere non lo ricordo e non ho mai compreso a pieno se tu hai lasciato sempre correre o sono sempre stato molto attento io a che in fallo non mi cogliessi mai. Eppure anche questa sarebbe per me una speranza, pensare che tu voglia essere guardata, ora, mi farebbe urlare di gioia ma in realtà so che così non è e non sarà mai.Eppure tutto il mio �amore� te l�ho dichiarato, così come so fare io, senza parlare mai di sentimenti, senza parole di circostanza, a te ho detto ciò che sei per me in modo che tu non lo capissi mai veramente.Ti ho una volta ...
... lasciato un bigliettino sul parabrezza dell�auto, un gesto di sincero affetto che so tu hai conservato gelosamente. So che ogni tanto il mio pensiero ti arriva, lo sento e lo percepisco. Come sai quanto a quello che tu fai per me o con me io ci tenga. Quello smile sul post.it lo tengo attacco al mio pc da un anno e tu ogni tanto lo guardi e sorridi ma non dici mai nulla.So di essere un tuo punto di riferimento, a tratti lo ammetti ma poi scappi, ti sto per prendere ma tu voli via e non ti vedo più per settimane intere, ti cerco e tu torni a cercami alla tua maniera. Mai quel qualcosa in più, mai la svolta tanto attesa.Con oggi sono due le volte che ti ho detto di averti sognato, non ti ho mai raccontato nulla dei miei sogni, solo di averti vista. Eppure ormai sei la mia amante fissa. Mi addormento sapendo che di li a poco ti incontrerò. Aspetto la notte come un ragazzino attende il suo primo appuntamento.Ieri notte mentre ti sognavo, nuda accoglievi il mio membro fra le tue calde gambe sorridevi e mi baciavi con incredibile passione. Dicono che i sogni durino pochi istanti e che le percezioni non siano chiare. Quanto è falso! Ho sognato di venirti a prendere alla stazione come spesso accade e che tu mi abbia chiesto di andare a casa tua per posare la valigia. Siamo saliti e come al solito hai deciso di preparare il caffè per entrambi. Lo abbiamo bevuto parlando, più tu che io. Poi il divano, io che so di essere in un sogno e che oso l�inimmaginabile, che ti accarezzo ...