1. Valentina


    Data: 23/06/2021, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee

    ... belle: colori saturi, con gli incarnati perfetti ed il cielo bello azzurro.Nella busta c�era anche il cd con tutti i file in modo che, quando si sarebbero rovinate anche le nuove stampe avrebbe potuto riprodurle di nuovo.Dietro al cd c�era un ultimo foglio, che lei all�inizio aveva scambiato per un cartoncino, messo lì per non far sciupare le stampe.Quando lo aveva tirato fuori era rimasta di sasso: era un�altra foto, che non aveva nulla a che fare con le sue.Un errore di imbustamento? Il tizio del negozio aveva messo nella busta una foto non sua?Beh, non proprio, perché quella foto, anche se non faceva parte del gruppo che aveva portato, era una foto sua, nel senso che il soggetto era proprio Valentina.Rimise tutto nella busta e si diresse a passo veloce verso l�agenzia.Per strada, in un vicolo del centro incrociò un uomo che la guardò con insistenza.Non amava particolarmente gli stranieri che avevano invaso la zona.Niente di personale, ma il modo di guardare le donne che avevano, la metteva a disagio e delle volte pensava che, se avessero potuto, l�avrebbero spinta in un angolo buio e le avrebbero strappato i vestiti di dosso.Sì, certo, comprendeva che queste persone, che il telegiornale si ostinava a chiamare �migranti�, venivano da paesi molto diversi dal suo, molto spesso avevano subito guerre e distruzioni, però, è mai possibile che a casa mia non sono libera di mettermi una bella minigonna o indossare una maglietta scollata? Insomma, ho 32 anni, due belle gambe e due ...
    ... belle tette, non devo mica nascondere il mio corpo.Prima di svoltare sul corso, avendo la sensazione di essere osservata, si voltò di colpo. Il migrante era fermo in mezzo al vicolo, continuava a fissarla e non smise neanche quando i loro sguardi si incrociarono.Le passò un brivido per la schiena, sembrava quasi che i suoi occhi scrutassero il suo corpo sotto i vestiti.Arrivata nell�agenzia di viaggi, approfittando del fatto che non c�era nessuno, tirò fuori di nuovo la foto.Il ricordo, di quel giorno di parecchi anni fa, le tornò a galla di colpo.Era un ricordo strano, non particolarmente piacevole per lei, una piccola macchia di cui non era al corrente nessuno, neanche la sua migliore amica e, meno che mai, suo marito.Una stampa in bianco e nero, molto curata in cui era raffigurata una ragazza molto giovane, 16 17 anni, con dei lunghi capelli scuri, quasi neri.Sapeva benissimo che era proprio lei, ai tempi del liceo, e la foto era stata scattata proprio in quel negozio, anzi ad essere più precisi, nello scantinato.Allora era una ragazzina stupida, che aspirava a fare la modella e così si era fatta fare un piccolo servizio dal nipote del vecchio fotografo, che in quel periodo aveva rilevato la bottega.Quella foto non faceva però parte del servizio classico, ma era di ben altro genere.Non le piaceva quel tipo, tozzo e tarchiato, con pochi capelli biondi su un faccione largo e dai lineamenti irregolari.Aveva accettato, dopo molte insistenze, per due motivi: le piaceva vedere i ...