CamGirl - Fratello feticista e Sorella arrapata soddisfano le tue fantasie davanti ad una Webcam (prima parte)
Data: 23/06/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Angela Kavinsky, Fonte: EroticiRacconti
... si muovevano e tentavo di scorgere qualche minima imperfezione. Non ve ne erano. Nessuna pieghetta, nessun callo. Il piede di Jennifer era davvero stupendo: piccolo ma allungato, magro, liscissimo. Mi sentivo in imbarazzo perché era ovvio, visto che non solo l’uomo misterioso ma anche Jennifer mi stava osservando, che la cosa mi piacesse. Iniziai a sudare copiosamente. «Ok, i 3 minuti sono finiti. Tutto ok Samuel?» Mi bagnai le labbra con la lingua. «Certo… Dove sono i nostri soldi?» Jennifer sorrise alla webcam, poi scrisse che attendevamo il pagamento visto che avevamo brillantemente superato la prova. OH NO RAGAZZI… IO NON VI PAGHERÒ CON UN GETTONE… MA CON 6! COSÌ ARRIVIAMO A 10! A ME PIACCIONO LE CIFRE TONDE. Jennifer non riuscì a trattenere un urlo. Iniziò a saltellare sul letto utilizzando le ginocchia e alzava le braccia, come se stesse ballando. Anche io rimasi piacevolmente sorpreso da quella notizia, ma qualcosa non tornava… MA LA PROVA NON È ANCORA FINITA… E QUESTA COSA VA FATTA SUBITO, QUINDI AVETE UN MINUTO DI TEMPO PER COMPLETARLA, ALTRIMENTI LA FINIAMO QUI. «Cosa? ci sta prendendo in giro?» dissi adirato. SAMUEL, TU PRIMA HAI DETTO CHE TI SENTIVI A DISAGIO. QUESTA COSA POSSO CAPIRLA. MA HAI ANCHE DETTO CHE NON TI PIACEVA, O ALMENO È QUESTO CHE AVETE SCRITTO IN CHAT. BEH, SAI COSA? SEI UN PICCOLO MALEDETTO BUGIARDO! CREDI SIA STUPIDO? TI HO VISTO. LA COSA MI DIVERTE DAVVERO TANTO E TU SAMUEL, TU SEI FANTASTICO! COME ME SEI UN FETICISTA DEI PIEDI E SE SOLO ...
... POTESSI, LECCHERESTI QUEI MERAVIGLIOSI PIEDI CON PASSIONE. NON TE NE DEVI VERGOGNARE, JENNIFER È STUPENDA, È LA COSA PIÙ NATURALE DEL MONDO. «Ma che cazzo è mia sorella!». Era ovvio il perché gli piacevamo tanto. Proprio perché eravamo fratello e sorella. La cosa lo eccitava, sommata al fatto che Jennifer era bellissima. OK JENNIFER, ECCO COSA DEVI FARE. ABBASSA I PANTALONI E LE MUTANDE DI SAMUEL. HAI 1 MINUTO. FACCIO PARTIRE IL CRONOMETRO. FALLO E ALTRI 6 GETTONI SONO TUTTI VOSTRI. Jennifer si inginocchiò verso di me. Mi guardò con aria di sfida. Era come se sentissi che si stava creando una voragine nel letto e che quella voragine stesse per inghiottirmi. «Chiudo gli occhi. Non ti guardo, promesso!» «No col cazzo che faccio vedere il pisello a quel maniaco! Non ti avvicinare!» «1000 euro! Te ne rendi conto? Poi la finiamo qui! te lo prometto». No. Non potevo farlo «Dai ti ho già visto nudo. Ti ricordi quando sei andato in piscina con le mutande?» «Fanculo Jennifer non è la stessa cosa!» 20 SECONDI… TIC TAC TIC TAC. «Non ne parleremo mai più. Non ti prenderò in giro, te lo prometto! E 500 euro sono per te… Dai!» 10-9-8-7… Mi voltai ad osservare lo schermo. «Che figlio di…» Jennifer mi brancò con violenza inaudita i due lati dei pantaloni del pigiama poi, non contenta del fatto che le mutande non erano scese con i pantaloni, le prese per un’estremità e me le strappò. Letteralmente. Rimasi intontito, sdraiato sul letto. «T-tu. T-tu sei malata! Tu sei malata!» Jennifer gettò alle sue ...