-
Il posto di blocco
Data: 24/06/2021, Categorie: Etero Autore: fedemio
Ciao a tutti ora vi racconto cosa mi è successo questa notte durante il turno di servizio. Non vi dico presso quale ente lavoro per non rischiare il posto, vi dico che come spesso mi accade sono fermo con un collega in una piazzola di sosta che stiamo fermando le macchine in transito per effettuare dei semplici controlli di routine. Un posto di controllo. Ai più controlliamo i documenti ed a qualcuno dobbiamo rilevare qualche violazione al codice della strada. È sabato notte, le 3 del mattino. Nessuno in circolazione. L'unica auto che arriva ha le luci dell'abitacolo stranamente accese e invece di avanzare dritta, avanza zigzagando. Allerto il collega che ci potrebbero essere dei problemi in arrivo. Indico al mezzo di fermarsi nella piazzola stessa. Mi avvicino al finestrino e vedo sul sedile passeggero un ragazzo sulla 30 completamente sbronzo che dorme e alla guida la sua ragazza, più giovane, incazzatissima che continua ad inveirgli contro. Chiedo i documenti e mi accerto di cosa sia successo. La ragazza racconta che sono stati alla festa di compleanno della sua migliore amica e che lo "stronzo" era cosi ubriaco che si è fatto un paio di ragazze anche loro ubriache. La invito a calmarsi e la informo che la sua non è una bella posizione. Sono entrambi senza cintura e zigzagavano pericolosamente sulla strada invadendo a tratti anche la corsia di marcia opposta. È necessario farle l'alcool test. Questa è furiosa e senza pensarci si affaccia al finestrino, ...
... prende in bocca il beccuccio e soffia, convinta che il suo problema sia il fidanzato ubriaco e non quello che ha bevuto lei: 0,60!!! Il limite è 0,50. "Signorina devo sequestrare l'auto e redigere un bel verbale, l'affare s'ingrossa." la ragazza cambia completamente atteggiamento e comincia a supplicare un atto di bontà. Ma io non accetto, voglio vedere dove sarebbe disposta ad arrivare. "Vi prego vi prego, non rovinatemi per colpa di questo stronzo. Faccio tutto quello che volete." Guardo il collega. Lui mi guarda con la complicità che ci lega, alza le mani, si gira e si siede nell'auto di servizio. Lui pensa che come al solito comincio un'azione persuasiva per recuperare il numero di cellulare. La ragazza approfitta del momento che mi sono girato per sferrare un paio di pugni al moroso ubriaco e dargli ancora dello stronzo e dicendo "Guarda in che casino mi hai cacciato" ma lui non accenna a svegliarsi" Io porto in macchina l'alcool test e prendo il verbale, mi avvicino alla macchina e mi appoggio con le gambe alla portiera della ragazza, ho il pacco e la pancia all'altezza del finestrino e il registro dei verbali lo appoggio sul tetto dell'auto pronto per scrivere, ma sono anche convinto che la ragazza abbia voglia di evitare la multa e di vendicarsi del ragazzo. A voce alta dico "bene, se non c'è altro io comincio a scrivere. Dunque vediamo... Nome e cognome..." In quel frangente sento la ragazza dire "aspetti..." e con la mano mi sfiora un paio di volte il pacco. È ...