Fantàsia
Data: 25/06/2021,
Categorie:
Autoerotismo
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Autore: Blubear, Fonte: RaccontiMilu
... della commessa a cui stavo ciucciando la figa. Alzando gli occhi verso lo specchio alle spalle della poltroncina riconobbi la seconda commessa a cui si era rivolta la �donna misteriosa�. �Va beh�, pensai, �siamo in ballo, tanto vale ballare�.-Ecco, bravo. Hai capito perfettamente.- disse.Ma che diavolo� Ancora! Sembrava proprio sentissero i miei pensieri. Cingendomi i fianchi la seconda commessa mi slacciò cintura e calzoni e li abbassò fino alle ginocchia, il cazzo scattò come una molla verso il pube producendo uno schiocco. Avevo un�erezione notevole, come avessi ingoiato un flacone di Viagra. Probabilmente a chiunque si fosse trovato nelle mie condizioni sarebbe bastato un semplice tocco eruttare, invece provavo solo quella particolare sensazione al pube di chi sta per scopare per la prima volta.Capii cosa intendevano per �prepararlo� perché lei si abbassò verso il cazzo, con una mano arretrò il prepuzio e iniziò a stimolare con brevi colpì di lingua il glande. Quindi scese con la lingua verso i coglioni e, risalendo lungo l�asta lo insalivata per bene. Continuò così un po� di volte finché non decise di infilarsi in un sul colpo tutta l�asta in bocca fino alla radice. Sentivo la sua lingua che mi stava stimolando il glande con la deglutizione. Non avrei resistito a lungo, stavo per esplodere.-Kemina Hatha, è il momento, ADESSO!- affermò, dopo aver interrotto il lavoro di bocca e rivolgendosi alla compagna sulla poltroncina a cui io stavo dedicando le ...
... attenzioni.-SIIHHH.... VENGOOOHHH� AAAHHHH!!!- rispose questa con tutto il fiato che aveva in corpo. Mi serrò la testa tra le gambe impedendomi ogni movimento mentre dalla sua uretra uscivano violenti schizzi dell�inebriante nettare dal sapore così particolare che solo una squirtatrice sa produrre.Al terzo schizzo in bocca riaprì le gambe, lasciandomi libero e spinse la testa lontano dal pube. La commessa �assistente� mi fece rapidamente alzare, tenendo il mio cazzo con la mano destra e aperte le grandi labbra della compagna con il pollice e l'indice della sinistra, mi guidò verso l�imbocco della vagina che ancora pulsava per l'orgasmo. Appena i nostri sessi vennero a contatto le sue gambe mi si serrarono ai fianchi, afferr� il cazzo alla radice con entrambe le mani mi trasse a sé inserendolo in un sol colpo.-Oddio! Da quanto tempo�- esclamò.Era cosi lubrificata che entrai facilmente ed era cosi stretta da riuscire a sentire ancora le contrazioni del suo orgasmo che stava scemando. Cominciai a muovermi mentre lei, per come mi aveva afferrato, cominciò a dare il ritmo che desiderava mentre carezzava contemporaneamente lo scroto.-Adesso passerai a me il nettare di Afrodite.- Mi sussurrò l'assistente all'orecchio.Avvicinò la sua bocca alla mia e con un profondo bacio gli donai gli umori che avevo ricevuto un momento prima.Quella sensazione incredibile che aveva subito la lingua poco prima ora la subiva il mio cazzo, ogni volta che arretravo durante l'amplesso me lo sentivo risucchiato. La donna ...