Il marito al posto della moglie parte 2
Data: 25/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Bastino9, Fonte: EroticiRacconti
... ci sono? Voglio che sia tu a dirmi se ci sono o no problemi tra noi, io non ne avevo e tu? Adesso vado in bagno e faccio una doccia poi torno e dammi le risposte giuste capito? Torna nudo, bagnato, con il cazzo che gli penzolava gocciolante tra le gambe e comincia: chi ti ha slargato il culo in questi giorni? Hai trovato qualcuno con una misura più grande della mia e che ti monta meglio di me? Ma sei matto? Andiamo a vedere andiamo? Mi agguanta per un braccio e mi trascina in camera, mi tira giù il pantalone della felpa sbattendomi sul letto, mi slarga le gambe e comincia ad esplorare il buco del culo con il dito ma mi arrabbiò e lo aggredisco a parole; OK! Va bene! si prese il gel dal comodino e si unse leggermente il cazzo, lo guardai: ungiti bene se no mi fa male hai capito Mamadou? Devo sapere se ti hanno rotto il culo OK?, ma che cosa dici me lo hai rotto tu quattro mesi fa! Stringo gli sfinteri per resistere alla sua inculata in modo che, così credo io, nell’affondare la sua mazza trovi un minimo di resistenza ma, invece, di fronte alla sua aggressività, la mia resistenza cade subito. Quella chiavata non finisce mai, mi esaspera, la prolunga deliberatamente, cambia le posizioni ogni momento, affonda nel mio culo con impeto e rapidità, mi sta letteralmente massacrando l’ano, il cazzo particolarmente duro me lo tiene dentro ed attende che io mi rilassi per ...
... darmi colpi secchi e duri: mi fa male e mi lamento da dove attinga tutta quella energia Dio solo lo sa. Sono alla pecorina, il suo corpo aderisce completamente al mio, le sue gambe intrecciate alle mie, la sua testa vicino alla mia, percepisco nell’orecchio il suo respiro caldo ed affannato, Ahh!! Ahh!!! Mamadou va bene ho sbagliato. Come se avesse ricevuto una frustata mi pompa come un forsennato, mi lascio andare e il dolore diventa piacere. Mi mette nella sua posizione preferita: supino gambe appoggiate al suo petto e cazzo dentro fino alle palle, pompa rapido, rapido, sempre più rapido e più forte; Mamadou, non mi stai scopando mi stai squartando ma ADESSO VOGLIO IL TUO SPERMA,EVIENI!!! VIENI!!. Il suo cazzo si piazza fino in fondo, gli schizzi caldi mi riempiono il culo,i suoi rantoli ad ogni schizzo mi fanno godere trovo il modo di sussurrargli: Mamamdou grazie e scusami se vuoi. Cadde al mio fianco sudato come un cavallo. Restammo in silenzio alcuni minuti poi mi girai verso di lui e comincia leccargli il sudore passando la lingua sul petto sui capezzoli, sulla gola, sul viso e sulla fronte lui mi prende la faccia tra le sue mani e mi chiese: perché lo hai fatto? non farlo più!. Non dimenticherò mai il suo sguardo; ero veramente mortificato. Ah! Maryam mi ha detto di riferirti che suo fratello è partito per la Francia. Ti devo aspettare ancora? tornerai? SI