Esperienze (gay) - 1 -Trasformazione
Data: 27/06/2021,
Categorie:
Etero
Gay / Bisex
Autore: ruben, Fonte: RaccontiMilu
... Mi piace sentirti venire come l'altra volta. Mi piace il tuo sperma, fammelo sentire..Quando venne diede colpi ancora più forti, mi faceva soffrire, li sentivo nella pancia; poi si placò. Lo tirò fuori lentamente, mentre mi baciava in bocca, facendomi sentire ancora bruciore; e poi sentii il suo sperma ancora caldo che colava dal mio ano, una sensazione incredibile, bella, sentirlo colare sulle cosce e la strana soddisfazione di averlo fatto venire, di averlo fatto godere nel mio corpo fino all'orgasmo, fino a versare il suo sperma dentro di me. Era una strana soddisfazione essere stato il suo strumento, essere stato usato, inculato e stuprato solo per far godere lui. Sentivo il suo sperma colare tra l e cosce, la sensazione che cominciava ad asciugarsi sulla mia carne, il desiderio di lasciarlo li e quello ancoa liquido che colava dall'ano facendomi provare piccoli bruciori.Mi toccai l'ano, la mano era arrossata dal sangue. Lui vide e sorrise.-E ' così - disse - ti ho sverginato. Adesso il tuo culetto è rotto. Hai sentito il piacere di essere chiavato, ti ha affascinato, vero? Lo vorrai ancora, d'ora in poi tu vorrai farlo ancora. Lo sognerai, ricorderai le tue sensazioni e vorrai ancora essere chiavato.- No.Non voglio più farlo - dissi - fa male.- Mai più? - chiese- No, mai più. ...solo....solo se me lo chiedi tu e solo se mi prometti di non farmi male. Voglio farmelo fare solo da te.Lo facemmo molte altre volte. Lui voleva che io venissi per primo, col cazzo dentro ...
... e poi che mi facessi chiavare in modo da sentire solo il piacere del cazzo e nient'altro. Mi sottomise ai suoi capricci; me lo metteva in bocca e mi chiavava ed io lo aiutavo succhiando e stringendolo con la bocca; volle che imparassi ad ingoiare lo sperma ma lentamente, mentre lui mi guardava deglutire e mi penetrava col dito. Voleva che fossi io a lavarglielo nel lavandino prima di chiavarmi.- E' tuo - diceva - sentilo tuo, amalo.Mi faceva colare la sua saliva sui capezzoli, tra le natiche. Una volta mi mise nella vasca da bagno e mi fece aprure le natiche per farmi sentire la sua orina che scorreva sull'ano.- Chiedimelo - diceva - devi chiedermelo di incularti.Una volta lui mi chiese di farlo davanti ad una donna. Mi vergognavo ma dovetti accontentarlo.Secondo me lo fece per disinibirmi, perchè non mi vergognassi di prenderlo. Lei si sedette sul divano ed assistette senza partecipare. Era una donna anziana, non sapevo chi fosse. Era biodiccia, energica, il viso duro e gli occhi taglienti. La vedevo approvare col capo mentre facevo il pompino a Giulio; diceva "bravo, così, fino in gola" . Poi chiese a Giulio di incularmi: si alzò per vedere come il cazzo di Giulio entrava nel mio culo."Avanti, ragazzo, spingiti tu contro il suo cazzo, così, bravo. Poi disse a Giulio.- Voglio vedere come viene col tuo cazzo dentro. Avanti, tieniglielo dentro e fallo masturbare.Giulio me lo spinse tutto nel corpo e si fermò. Lei si mise davanti a me, mi carezzava sul viso.- Dai, fammi ...