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Diventare maggiorenne? Una goduria
Data: 30/06/2021, Categorie: Incesti Autore: FixHard, Fonte: EroticiRacconti
Salve a tutti ! mi chiamo Iacopo e ho 18 anni , quanto sto per narrarvi è accaduto 6 mesi fa , ma dobbiamo fare un salto nel passato per farvi capire quale fu il movente che mi face amare il mio stesso sesso. All'età di 13 anni purtroppo mia madre scappo' di casa con un altro uomo, fu uno shock per me e mio padre, passammo un periodo veramente triste e per cercare di starmi sempre più vicino e farmi sentire il meno possibile la mancanza della mamma il mio babbo fece davvero di tutto. Mio padre si chiama Riccardo ha 42 anni, alto un metro e ottanta corporatura tonica- muscolosa grazie ad un po di palestra e al nuoto che pratica da quando aveva 16 anni. E' un uomo a mio avviso bello e intelligente di gran cuore e ancor oggi mi domando perchè mia madre l'abbia lasciato..... Passai davvero un bruttissimo periodo tanto che la notte avevo sempre e ripetuti incubi dove vedevo scappare anche mio padre e rimanere così completamente solo. Mi svegliavo durante la notte piangendo e urlando: "no papà non mi abbandonare anche tu!" Mio padre che veniva puntualmente svegliato dai miei incubi e preoccupato della cosa decise di provare a farmi dormire insieme a lui nel lettone matrimoniale dandomi tutto l'affetto possibile e abbracciandomi nel mentre prendevo sonno. Man mano che passavano i giorni i miei incubi si attenuarono convincendo così mio padre che quella soluzione per il momento fosse quella giusta. La stanza da letto ha un bagno comunicante e tutte le sera mio padre prima di ...
... coricarsi insieme a me faceva una doccia lasciando la porta aperta da dove io potevo osservarlo tranquillamente da dietro i vetri zigrinati della cabina. Sera dopo sera vedevo quel corpo insaponarsi e la cosa incominciava a piacermi, per me era bello vederlo completamente nudo anche se non chiaramente a causa di quei vetri, e questa cosa iniziò a scuotere i miei primi ormoni. Arrivò il periodo estivo e io continuai a dormire insieme al mio babbo, ma faceva troppo caldo allora mio padre mi chiese se fosse un problema se dormisse con i soli slip. Io gli risposi assolutamente che non lo era e visto il caldo lo avrei fatto anche io.... cosi da quella sera ci mettemmo a letto con le sole mutande. Capitò di svegliarmi durante la notte e di poter osservare il fisico di mio padre... Davvero bello! Addominali scolpiti, petto villoso ben strutturato, spalle larghe e gambe toniche facevano di lui il desiderio di ogni donna. Ovviamente l'occhio non potè che cadermi anche sul suo pene. Gli slip venivano riempiti egregiamente mostrando un pacco di notevole grandezza, e quando mi abbracciava per farmi prendere sonno il suo pacco premeva sul mio culetto, ovviamente senza alcuna malizia da parte sua, però a me quella sensazione piaceva parecchio e non ne capivo il perchè. Un pomeriggio di quella estate andammo in piscina con mio zio Paolo ovvero il fratello di mia madre. Anche lui nel suo piccolo fece di tutto per starci vicini e condannava sua sorella in tutto e per tutto. In quella occasione notai ...