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L'emiro iii
Data: 02/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Foro_Romano, Fonte: Annunci69
... la carica di quell'animale in calore. Aderì completamente a me. La sua testa sopra la mia, data la differenza di altezza. Mi fiatava nell'orecchio sconcezze e mezze parole che non capivo. Un po' in italiano e molte in arabo. Benché preso (in tutti i sensi) da quella situazione dolorosa ed immensamente piacevole e benché fossi in uno stato di semi incoscienza, vidi avvicinarsi mio marito col cazzo completamente in tiro e, approfittando della mia bocca aperta, ce lo piantò dentro fino in fondo. Lo ritirò fino alle labbra ed esplose subito in un orgasmo (il suo terzo orgasmo) che mi riempì di una grossa quantità di calda sborra che ingoiai famelicamente. Appena ebbe finito e io avevo mandato giù fino all'ultima goccia, anche il maschio che mi stava montando si irrigidì e si scaricò completamente dentro di me, inarcandosi in alto e ululando come un animale ferito. Potevo sentirne gli schizzi che si succedevano senza tregua. Finito e ripreso un po' il fiato, uscì da me col cazzo ancora barzotto. Si alzò, se lo rimise nelle mutande e si ricompose i pantaloni. Ancora col fiato spezzato disse "Serve altro, signore?". "No puoi andare" e quello si girò ed uscì dalla stanza. Io ancora a terra, il mio uomo mi carezzò la guancia con la sua mano grande e ruvida ma capace di tanta dolcezza. "Sei soddisfatto? Ancora no? Abbiamo ancora molte ore per noi". Mi resi conto del tempo. "Devo essere a casa per le otto, altrimenti i miei mi sgrideranno". "Non ti preoccupare; sarai a casa per quell'ora. Intanto abbiamo tempo per almeno altre due scopate. Tutte nostre questa volta". Mi sorrise e io sorrisi a lui. Non posso descrivere quanto ero felice. Con un uomo maturo, forte, che mi amava senza essere geloso e che mi permetteva di farmi scopare da chiunque volessi. Cosa potevo chiedere di più? E mi lasciai andare tra le sue braccia. (segue) .