Pompino a Rimini - Racconti Erotici

Pompino a Rimini

Questa storia è successa un paio di anni fa, dentro il centro commerciale Le Befane di Rimini. Era estate, la giornata non era delle migliori, le nuvole avvisavano che la pioggia stava arrivando, cosi io e mia moglie abbiamo deciso di andare a fare un giro al centro commerciale. Stavamo guardando vari negozi, come sempre accade, e mentre lei entra in un negozio solo per donne gli dico che dovrei andare al bagno, in effetti era vero. Mi dirigo verso i bagni che ci sono al piano terra, era mattina presto e i bagni erano praticamente vuoi, quindi entro in bagno e non chiudo la porta. Un uomo prova ad entrare, ma quando si accorge che il bagno era occupato chiede scusa e torna indietro, lasciando però la porta totalmente spalancata, io non mi porgo il problema e cosi lui prende la parola, che bel sedere che hai, io continuo a far finta di nulla, ma lui continua a mandare avance. La sua fortuna e che io era giorni che non scopavo e da un po non avevo rapporti con uomini quindi mi aveva trovato nel momento in cui mi sarei fatto chiunque, gli chiesi di girare corto con le parole e dirmi cosa voleva, lui senza mezzi termini mi disse, che domande voglio il tuo culo troietta e cerco di mettere la sua lingua nella mia bocca, cosa ...

... che non feci. Gli dissi, non ho molto tempo, al massimo ti posso fare un pompino, lui uomo sulla cinquantina fece un mezzo sorrisetto e mi disse, allora vedi che avevo ragione, ed io, ragione su cosa? - che sei una troietta, e si dirà fuori il pisello. Era bello non enorme ma bello e di prima mattina non potevo chiedere altro, comincio a leccargli la cappella, aveva un cazzo profumato, con lingua gli giro intorno e comincio a scendere fino a cercare le palle, quando gliele comincio a leccare lui impazzisce dal piace. Mi chiede che mentre gli faccio il pompino lo devo guardare in faccia perché la cosa lo eccita tantissimo ed io obbedisco, comincio un vero e proprio pompino, il suo cazzo comincia ad ingrossarsi nella mia bocca, io ne assaporo ogni piccolo dettaglio , su e giù sul quel bel pene, mentre con le mani gli tocco le palle, senza che mi avvisi sento arrivare il suo sperma come un getto potente, caldo e di buon sapore, gli pulisco per bene il cazzo, ed esce dal bagno ringraziandomi e dicendomi che ero sempre a sua disposizione, con il solito sorrisetto. Mi rimetto in ordine e dopo un po esco anche io dal bagno, mangio una gomma da masticare e torno da ia moglie senza che lei sappia nulla... alessandro27carlo@libero.it