Nulla è ciò che sembra
Data: 04/07/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... intimamente appagato, per il fatto che quest�aspetto era quello che ipotizzavo temendo il peggio.Il giorno terminò, arrivò la sera e dopo una scarna cena stabilii di fare un bagno prima di coricarmi, pensando forse inconsapevolmente che potesse servire a purificare via la confusione e ad allontanare il netto disagio che provavo, malgrado ciò fu tutto inutile, sennonché andai a letto. A ben vedere, però, di fronte a me c�era soltanto quell�impersonale e distaccato ritratto del suo cazzo eretto in straripante eccitazione, assieme a quegli esigui versi di rivendicazioni indecenti e scostumate indirizzate a quei visitatori di sesso maschile che s�aggiravano. Nei giorni successivi diventò una fisima, giacché esaminavo quell�immagine e interpretavo quelle definizioni che ormai erano diventate un sigillo nel mio intelletto e nella vita di tutti i giorni, perché perlustravo esplorando su degli altri portali simili, se potessero esserci altri annunci e altre richieste da parte di lui dello stesso tipo.In conclusione non ottenni niente del genere, ma scoprii che aveva una casella di posta elettronica clandestina zeppa di foto di uomini e dei loro organi, che lo invitavano dopo una dettagliata descrizione a incontri segreti e a momenti fuori dalla normalità. Fu allora che persi ogni prestanza e fermezza sentendomi davvero morire, tenuto conto che ponderavo rimuginando ai suoi verosimili incontri e consideravo che cos�avrebbe trovato nel buio d�una macchina in un vicolo, o peggio in ...
... qualche fumoso e grigio locale di qualche anonimo e malfamato posto. Trascorse ancora qualche giorno, ma io avvertivo che non ero più in grado di mantenere nascosto ciò che avevo casualmente scoperto. In quell�occasione gli telefonai e fra i singhiozzi d�un pianto isterico gli urlai tutto ciò che sapevo. Il silenzio che ne seguì durò meno d�un secondo, ma sentii che forse avevo sbagliato tutto, che dovevo tenermi dentro quell�atroce e repellente intimo arcano.Lui cercò con supposizioni scompigliate che si trattava soltanto d�uno scherzo, che era tutta una menzogna ben architettata e tramata. In quella circostanza non percepii nessuna delle sue parole, perché riuscivo unicamente a detestarlo urlandogli contro interamente il mio risentito disprezzo e la mia collerica malevolenza, un attimo dopo lui riagganciò il telefono, dato che in quel momento riflettevo che veramente tutto era finito in quell�istante, con il segnale del telefono diventato improvvisamente silenzioso. Alla svelta predisposi ammucchiando i miei oggetti personali sul letto, perché volevo avviarmi, ma non sapevo esattamente dove, ciononostante desideravo squagliarmela allontanandomi da ciò che mi cagionava tanto male e un pungente dispiacere. Durante il tempo in cui sgombravo il guardaroba, prima che potessi subodorare accortamente il resto, sentii il baccano dell�uscio che si chiudeva alle spalle di lui che frattanto era rincasato.Alla sua vista, per un attimo, avevo avuto la reale impressione che il mio cuore si ...