1. Il ragazzo del treno (prima volta)


    Data: 03/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Deadpool80

    ... punto mi interruppe "senti, visto che è la prima volta vorrei essere chiaro... Sto per venire..." "e allora cosa devo fare?" "fai quello che ti senti... O finisci con una sega oppure continui con la bocca..." guardai quel cazzo lucido di saliva e di liquido ci pensai un attimo poi lo ripresi in bocca più intensamente di prima. Venne poco dopo, io cercai di prendere tutta la sborrata e deglutire. Il sapore era pazzesco e più ancora l'idea di aver fatto godere e aver bevuto tutto. Quando guardi porno e desideri essere quello che ha il cazzo in bocca lo fai aspettando questo momento. Si ricompose, mi disse che non ero affatto male e mi chiese quanto avanti volessi andare quella sera. Ero perplesso e non capivo la domanda. "beh, se vuoi provare anche a scopare... Insomma... Vorresti perdere la verginità?" non so perché ma quella domanda mi imbarazzò. Non avevo pensato che ero vergine di culo. Confessai che una volta avevo provato a mettermi un dito ma non avevo sentito molto. Si mise a ridere e mi disse che se volevo la serata poteva continuare se ero disposto ad andare fino in fondo. Risposi di sì, a questo punto non aveva senso fermarsi. "vai in bagno e cerca di svuotarti, poi arrivo io" Andai in bagno e feci come mi aveva detto. Poi entrò in bagno anche lui, mi infilò dolcemente una peretta e mi aiutò a svuotarmi del tutto. Era molto bravo con le parole a mettermi a mio agio nonostante l'imbarazzo. Gli piaceva anche provocarmi con qualche volgarità sul culo. Ci facemmo una ...
    ... doccia durante la quale ebbi la conferma che il suo cazzo era più lungo e grosso del mio. Durante la doccia si dedicò al mio culo, completando la pulizia e infilando un dito per rilassare i muscoli. Finita la doccia ci spostammo in camera. Mi fece stendere da un lato con le gambe raccolte a cucchiaio. Poi con il lubrificante si mise a lavorare il buco con le dita, ne mise una, poi due. Quindi si stese dietro di me e cominciò a puntare la cappella. "quando senti che spingo respira profondamente e cerca di spingere coi muscoli, il resto lo farò io." sentii la prima pressione, cercai di fare come mi aveva detto, poi di nuovo ancora pressione finché sentii qualcosa che entrava. Si fermò in un attimo poi riprese piano piano. Usciva e si piantava sempre di più. Sentivo dolore ma si stava muovendo dolcemente e dava tempo ai muscoli di rilassarsi. Mi informò di essere entrato tutto ma avevo già capito di averlo dentro fino in fondo. Mi chiese come andava, poi mi disse "adesso ci divertiamo un po'... Vuoi sentirlo davvero?" mugolai un sì, cominciò a muoverlo piano su e giù. "allora lo sai che ti sto inculando? Ti sto sverginando il culo bello mio" Queste frasi segnarono il cambio di ritmo perché si muoveva ora sempre più veloce e più potente. Mi ritrovai a dire sì sì sì e ogni sconcezza mi eccitava sempre di più. "da quanto tempo sognavi di prenderlo in culo? Eh? Volevi un cazzo così?" ad ogni sua domanda io rispondevo sempre più forte incitandolo a scoparmi. Data la sua età e il pompino ...