Simone, l'etero. parte 2 - Racconti Erotici

Simone, l'etero. parte 2

Ci troviamo entrambi nudi in bagno.

Ci fissiamo negli occhi per pochi secondi, poi lui va verso la doccia ed io mi dirigo verso il lavandino. Lui apre l'acqua e vedo che ha lasciato l aporta leggermente aperta.

Entro in doccia anche io. Siamo uno di fronte all'altro con l'acqua che ci bagna, mi abbraccia. Snetiamo i nostri corpi che si toccano, gli uccelli che ridiventano duri poco a poco...

Suona il suo cellulare, esce di corsa e va a rispodere "Ci aspettano, siamo in ritardissimo"

Ci asciughiamo e vestiamo di corsa.

Le nostre amiche avevano già raggiunto il ristorante dove avevamo prenotato.

La serata a cena trascorre tranquilla, Simone è sereno e tranquillo e tutto le volte che i nostri sguardi si incrociano mi sorride e non mostra nessun imbarazzo per quello che è successo prima.

Usciamo dal ristorante, quattro passi a piedi e poi torniamo in camera. Domani è il giorno del matrimonio.

In camera, sistemiamo le cose per la cerimonia del giorno dopo, poi ci mettiamo sul letto e accendiamo la tv.

Nessuno di noi osa dire qualcosa, ma poi non resisto e lo provoco "Ehi, ti vedo rilassato..."

Lui mi fulmina con lo sguardo ma poi inizia a ridere.

"Beh il mio numero ce l'hai per cui se hai bisogno di rilassarti, sai dove trovarmi ah ah ah" gli dico io

"Beh stavo pensando che forse non so, potremmo fare anche altro!" Rimango basito perchè non mi sarei aspettato da lui questa proposta. Certo faccio dei pompini da urlo per cui era comprensibile che ...

... chiedesse il bis, ma avevo il presentimento che lui volesse anche altro.

Non mi ha dato il tempo di rispondere, che mi ritrovo lui sopra di me, intento a levarsi la t shirt e a togliere la mia.

Sento il suo cazzo già duro che preme contro il mio, quando mi bacia e mi infila la lingua in bocca.

Cazzo se bacia bene. La sua ex, non Laura, una volta me lo aveva confidato Simona bacia benissimo.

Aveva ragione.

Però stavolta le cose erano diverse, non era come prima quando la situazione si era creata in seguito ad alcune mie volute provocazioni. Ora era lui quello che voleva scopare ed era lui a dirigere il gioco, e a me la cosa piaceva.

Mentre ancora ci baciamo ci leviamo in fretta e furia i pantaloni. Sembriamo due adolescenti in preda agli ormoni.

Via anche le mutande. "Voltati" mi dice, Mi metto a pancia in giù e lui si adagia sopra di me. Ho il cazzo duro tra le chiappe, sento che mi bacia e mi morde la schiena.

Sento il suo cazzo diventare sempre più duro sul mio culo.

Mi giro e me lo ritrovo in faccia, Apro la bocca e Simone mi fotte per bene. Il suo cazzo è a suo agio nella mia bocca e soprattutto è Simone a suo agio con me.

Si sdraia e continuo a succhiarglielo avidamente.

Lui intanto con la mano raggiunge il mio culo. Vuole scoparmi. Si inumidisce un dito e lo infila dentro, lo muove e mi fotte con il dito. La cosa non mi dispiace e lui se ne accorge e così ci infila anche un secondo dito.

Dietro sono abbastanza dilatato e abitutato a ...