Nipotina tentatrice
Data: 10/07/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu
... presto per giudicare se è una cosa seria oppure no.Decidiamo di uscire a pranzo per una pizza. Prima di uscire entro in bagno per fare pipì (ah, la prostata!), ma tutto ad un tratto entra lei e mi trova appunto con l�arnese in mano. Si blocca, mi chiede subito scusa per l�intrusione, ma prima di ritrarsi ha il tempo di lanciare verso il mio cazzo uno sguardo fulmineo, nel quale mi è sembrato di leggere un mix di sorpresa e di ammirazione.Le propongo di andare a fare uno spuntino ad un vicino centro commerciale, perché ne avremmo approfittato per fare anche un piccolo giro di shopping. E� entusiasta dell�idea e mi abbraccia e bacia con grande trasporto, indugiando (innocentemente?) a farmi sentire la morbidezza delle sue forme.Passeggiando con lei al braccio, nonostante il centro commerciale fosse pieno di gente, mi sento sotto i riflettori, tanti sono gli uomini, giovani e non, che ci guardano, attratti dalla sua squillante bellezza e dalla curiosità di capire di più del nostro rapporto.Valeria se ne accorge ed accentua la stretta al mio braccio, come fossi il suo fidanzato:�Vedi, nonnino, come ci guardano! �. Non c�è che dire, siamo una bella coppia!�E� un gioco sottile di sottintesi che vedo piace a tutti e due. Le rispondo sorridendo:�Beh, certo, io faccio un figurone � non vedi come mi guardano gli uomini della mia età!�E Valeria, per tutta risposta, mi stampa un bel bacio sulla guancia, aggiungendo:�E così facciamoli crepare di invidia!�Intanto Valeria si sofferma ...
... spesso a guardare vetrine di indumenti femminili, noto che è particolarmente attratta da una camicetta. Le dico che, se le piace, possiamo prenderla. Mi sorride riconoscente, ma dice che la mamma si è raccomandata di non crearmi disturbi di nessun genere.La prendo per mano e la porto all�interno del negozio dicendole:�Non ti preoccupare di quel che dicono i tuoi genitori. Non sono io a farti un regalo, sei tu che lo fai a me!�Entra nel camerino per indossarla e mi chiede di seguirla perché ha bisogno del mio parere. Entro, lei si toglie la maglietta, sbigottito ammiro il suo piccolo seno rotondo che già svetta verso l�alto, la camicetta le sta un amore. Le dico che è incantevole. Quando usciamo mi dà due baci molto forti di ringraziamento.Dopo aver passeggiato un altro po� ed essermi abituato a sentire il suo braccio e, a tratti, il suo seno aderire al mio corpo, verso il tramonto rientriamo a casa. Ci mettiamo in libertà, io indosso il mio pigiama da camera, lei una tutina aderente e semitrasparente, che sembra dirmi: �vieni, tocca, accarezza!�.Mi metto in poltrona e scorro le pagine del giornale che non ho avuto il tempo di leggere in mattinata, lei si mette ai fornelli e prepara un bel sughetto di pomodoro per la cena. Le esterno tutta la mia ammirazione:�Bella e brava! Vale, sei proprio un tesoro! Beato chi se lo aggiudicherà!�Lusingata mi risponde in tono un po� ironico:�Vedremo! Nonno, se vuoi, lo lascerò scegliere a te, il fortunato!�Ceniamo in allegria continuando a ...