In natura senza paura . . .storie vere di istinti . . . i suoi desideri repressi (2) - Racconti Erotici

In natura senza paura . . .storie vere di istinti . . . i suoi desideri repressi (2)

Continua dal precedente . .

Continuava ad ansimare e respirare profondamente a seguito della fortissima eruzione vulcanica, per lui fortemente liberatoria. Ora è steso per terra sui suoi vestiti, con un braccio steso sul suo viso are respira intensamente. Tutto il suo corpo pulsa nel massimo splendore, vedo il suo giovane fisico ma già ben tornito, la peluria che dal petto scende come un cordone sino al basso ventre e le gocce di sudore che imperlano tutto il suo corpo. Il suo corpo mi ispira pulsioni animali profondissime e sento i suoi ormoni da lontano.

Attendo qualche secondo. Lo vedo nuovamente in preda ai suoi sensi di colpa. Quello che ha fatto gli è piaciuto tantissimo, ma ancora lo deve veramente accettare... Porto un asciugamano vicino a lui mentre Cosimo osserva deliziato tutta la scena, e mi stendo li vicino con solamente i boxer indosso. Anche lui ora li indossa.

Lo guardo e ammiro in silenzio e sento il suo odore intenso di giovane ragazzo rampante come noi. Lui improvvisamente sposta il suo braccio dal viso e nota la mia presenza, quasi sorpreso ed esclama "cazzo c'hai da guardare ?".

Io lo guardo per alcuni secondi e poi rispondo " ti guardo con desiderio . . . Non si può ?". Non risponde e dopo pochi secondi riporta il braccio sul viso. Mi avvicino ancora un po a lui e con la lingua vado a giocare con il suo capezzolo. Lo lecco, lo succhio e lo mordo delicatamente. Pare immobile ma sotto il braccio invece noto le sue labbra contrarsi e mordere. ...

... Porto una mano sul suo petto e inizio a carezzare intensamente ogni angolo, con fare deciso ma delicato. Con un dito disegno una linea che dalla sua gola passa attraverso il suo busto e giunge nella zona pelvica. Un brivido attraversa il suo corpo. Decido di intensificare il mio contatto e appoggio il mio corpo sul suo fianco. La mia gamba strofina sulla sua mentre le mie mani invadono il suo cosmo, lo perlustrano e lo indagano. Avverte il mio pacco crescere a contatto con il suo corpo e vedo la sua forma sviluppare una forma definita, quella della sua splendida verga pulsante.

Sento il suo respiro farsi forte e possente, toglie il braccio dal viso e tenendo gli occhi chiusi vedo che partecipa al godimento del momento. Mi stendo su di lui e inizio ad ondeggiare facendogli sentire tutto il mio corpo, gli bacio il collo intensamente e risalgo fino alle guance e al lobo dell'orecchio. In parte si dimena e in parte ansima, combatte una guerra interiore con il suo drago. Poi arrivo alle labbra girando tutto intorno con foga ma senza centrare il bersaglio. Sento il suo pacco ora ondeggiare e sbattere prepotentemente contro il mio corpo.

Improvvisamente uno scatto. Mi bacia con furia e potenza, mi cerca mi morde e mi infila la sua lingua lussuriosa nella bocca. Iniziamo un luogo bacio appassionato e avvinghiato. Le sue braccia ora sono intorno a me e mi stringono e mi cercano. Il movimento è impacciato ma profondo finché mm raggiunge i miei glutei. Li stringe forte e li solleva ...