Gemma Capitolo VII
Data: 12/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: fulgenzio
... donne, fecero cadere l�unico indumento, mostrando due erezioni ben pronunciate. Gemma si trovò un fallo proteso verso di lei, a poca distanza dalla bocca e così pure Augusta la quale, avvicinandosi progressivamente alla protuberanza, sussurrò :�serviti pure, se credi�. Quindi afferrò la verga davanti a lei ed introdusse il glande nella sua bocca avida, dando vita ad una succulenta fellatio. Gemma rimase interdetta per un istante: poi, prese l�asta con la mano destra ed iniziò a masturbarla mentre si faceva avanti coi seni per accogliervi il fallo.Così, zia e nipote ottennero, in breve , una buona razione di sperma: la prima in bocca e l�altra sul collo e tra i seni; indi un inserviente le pilotò nei box doccia dove si nettarono dei residui del sudore e�.di qualcos�altro.Avvolte nel bianco accappatoio, furono fatte passare in un altro camerino dove le accolse un boy in divisa avorio, coi galloni ed il Képì, il quale mostrò loro alcune foto di donne e di uomini, corredate da note che ne illustravano le specialità sessuali.�A questo punto ci separiamo, disse Augusta, io vado di là a farmi scopare. Tu che non devi farlo, puoi guardarmi dallo specchio o farti sodomizzare dal boy. Vedrai, ti piacerà e lui ci sa fare davvero.� Gemma rimase perplessa, poi optò per il boy, ripromettendosi di dare una sbirciatina allo specchio.Poco dopo entrò il boy. Molto professionalmente si recò dietro un paravento e ne uscì esibendo una verga alquanto arcuata ed in erezione, poi si avvicinò a ...
... Gemma, la denudò con studiata lentezza , l�attirò a se e le poggiò il membro contro il pube. Restarono abbracciati per un tempo indefinito, quindi l�uomo fece scorrere le mani lungo la schiena della giovane, raggiunse le natiche ed introdusse , senza grande sforzo, la falange del dito medio nell�ano, strappandole un piccolo grido . Ma si trattò più dell�effetto sorpresa che di dolore vero e proprio. Sempre lentamente, estrasse il dito, le mani raggiunsero i seni , li massaggiarono, titillarono i capezzoli e spinsero indietro il busto della partner, costringendola a sdraiarsi per metà sul lettino, lasciando che le gambe s�aprissero e sporgessero fuori. Il boy, ne approfittò per divaricarle ed introdurcisi reggendo la verga che cominciò a sfregare fra le grandi labbra. �No, disse Gemma, lì no, je suis vièrge, pas là� �Tranquilla, non entro e non è quello che vogliamo��n�est ce pas?�.Rassicuratasi, la giovane permise al boy di continuare l�opera fino al naturale compimento e mentre godeva con sospiri e gemiti sentì il fallo, reso viscido dai suoi umori, forzare lo sfintere ed introdursi in lei con spinta rettilinea ed irresistibile. �Ah!� gridò, avvertendo un bruciore terribile, ma non ostacolò l�azione del coito, sicura com�era che presto quel leggero fastidio si sarebbe tramutato in diffuso piacere. Quando cominciò a percepirne gli effetti, ella iniziò a partecipare all� accoppiamento, spingendo il bacino verso il membro che si ritraeva per immergersi, successivamente, ...