1. Cagna da lecco capitolo 1


    Data: 04/01/2018, Categorie: Trans Autore: Lama_Yala, Fonte: Annunci69

    CAGNA DA LECCO
    
    Capitolo 1
    
    Il sole stava tramontando sulla sinistra davanti a me, conferendo alle nubi uno splendido colore arancione rosato.
    
    Tra pochi minuti sarei giunta alla villa dove abitava la mia Mistress, la Signora Giorgia. Mi aveva chiamata due giorni prima, dicendomi che aveva organizzato una cena con dei suoi clienti.
    
    Io sarei stata una delle attrazioni della sera, dedicata ai clienti maschi, mentre marco, lo schiavo uomo, sarebbe stato a disposizione delle signore.
    
    La Signora mi disse che avrai dovuto dare il meglio di me stessa e che avrai fatto una esperienza di cui le sarei stata grata per sempre.
    
    Appena mi avvicinai, il cancello esterno della villa iniziò ad aprirsi e dopo un paio di minuti avevo parcheggiato nel piazzale ancora vuoto.
    
    Gli ospiti sarebbero arrivati non prima delle 21.00, c'era quindi tutto il tempo per la preparazione che, mi aveva anticipato la Signora, sarebbe stata particolare.
    
    Entrai nella villa dalla porta di servizio, dove mi attendeva una delle tre cameriere della Signora, una ragazza etiope di nome Aisha, molto alta e bella, che era la favorita della Signora.
    
    Lei era quella che, abitualmente, si prendeva cura dei bisogni sessuali improvvisi della Signora.
    
    Ogni tanto io e Aisha abbiamo fatto sesso insieme, mentre la Signora ci guardava seduta in poltrona e si stimolava il clitoride con un magic massager.
    
    “Buonasera Monica, la Signora Giorgia è tornata a casa da pochi minuti e ha detto di portarti nel ...
    ... suo studio non appena tu fossi arrivata. Vieni.”
    
    Assicurò il guinzaglio di catena d'acciaio al mio collare e insieme proseguimmo lungo il corridoio che conduceva all'ingresso principale e quindi salimmo le due rampe di scale attraverso le quali si accedeva al piano superiore della villa.
    
    La villa era grande ma non grandissima, due piani fuori terra e uno seminterrato, con una ventina di locali, costruita negli anni '20 del secolo scorso, con un bel parco curato tutto attorno.
    
    Giunte al piano superiore, andammo a destra e Aisha, dopo avermi passato il guinzaglio, bussò alla seconda porta, quella dello studio della Signora.
    
    Una volta ricevuto il permesso entrai nella stanza, grande, illuminata dalla luce tenue del tramonto, pervasa di profumi esotici, lungo tutte le pareti c'erano librerie e sul pavimento di legno, cinque o sei tappeti orientali.
    
    Dopo due passi mi inginocchiai, a capo chino verso la Signora che era seduta su una grande poltrona, quasi un piccolo divano, coperta con teli con disegni e mandala indiani, mentre Aisha sie era accomiatata.
    
    “Buonasera Signora Giorgia, sono la schiava monica per servirla e compiacerla”
    
    “Vieni qui cara cagnolina. Sei molto carina con questo tailleur, i pantaloni elasticizzati esaltano il tuo culo da donna e anche le scarpe basse ti donano femminilità.”
    
    “Grazie per i complimenti Signora Giorgia, sono felice che lei apprezzi il mio aspetto sobrio. Cerco di attenermi scrupolosamente alle sue disposizioni mia Signora. ...
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