L' AMORE "MORBOSO" DI UNA MADRE 83
Data: 14/07/2021,
Categorie:
Anale
Maturo
Tabù
Autore: PatriziaLandolfi, Fonte: xHamster
... un elastico simile ad un filo interdentale io mi chinai e scostando l’ elastico iniziai a leccarle il forellino anale aiutato da mamma che con le mani si divaricava i glutei per meglio essere visibile .Una volta iniziato mammina gemeva, e di botto si girò, ed inginocchiata afferrò di nuovo il cazzo in bocca per riportarlo in massima erezione e per insalivarlo bene; “ dai Michelino rompimi il culo!” Infoiato e sbalordito mamma ritornò a 90 ° e scostato l’elastico con le mani indirizzai la cappella sull’ orifizio anale; mamma a lenti movimenti di bacino ed ondeggiando fece si che il cazzo la penetrasse pian piano, in modo da regolare lei stessa il movimento per fare si che si creasse il canale allargato; e iniziai a pomparla brutalmente, “ ahia, mi fai male mi fai uscire il sangue! “Io imperterrito le chiesi, “devo smettere?”, e lei “ ma sei pazzo, quando mai, lavorami bene che dopo sul letto devi leccarmi la figa e farmi godere ancora!” E sul letto mi tuffai di faccia su quel figone. A letto lei a coscie spalancate pretendeva quel piacere totale, che gli leccassi la figa e il culo; col tempo affinai e l' acme di piacere; mamma lo raggiunge dopo 2 ore di leccata figa-culo e sussessivamente dedizione al clitoride e dita a forbice ossia anulare nel retto; e medio in figa roteando in quelle viscere ,la mamma rilascia getti di umori con una sensazione simile ad una " piacevole colica".Poi soddisfatta si lascia andare sul letto dove si prende il mio cazzo in bocca con foga come ...
... se volesse mangiarlo. Agli inizi gli incontri con mamma erano solo la sera, poi invece lei veniva a darmi il buongiorno(oramai dormiamo nel letto matrimoniale, con un bel pompino.Rimasi un pò sbalordito e non afferrai lì per lì che mia mamma era assatanata ed io non sarei sfuggito a lei facilmente, visto che a 30 anni fui riconosciuto invalido civile al 100% godendo a favore di mammina come tutrice di pensione di accompagnamento, mammina forse allora prese due picciobni con una fava. Solo il modo in cui era vestita anche davanti estranei, ma solo in casa mi metteva perplessità,Per non pagare i commercianti la mia mamma si ritrovava così in modo da poi pagare con un happy ending il malcapitato di turno. Vedevo mia madre come un mignottone da bordello, e lei né approfittava per sculettare e mettersi in mostra, tanto che notai quel culo, che mai avevo notato, coperto a mala pena da una mutandina nera perizoma, cui la parte posteriore era un sottile elastico tipo filo interdentale. Mia madre con fare felino lasciava intravedere quel culo giunonico, o da venere, che per anni è rimasto impresso nella mia mente quando spiavo, mamma e papà in camera da letto o zio che di nascosto sodomizzava mammina ,cosa che avrei ripetuto solo come atto sessuale; o immaginare mamma quando ingoiava lo sperma del dentista mi faceva pensare che mammina fosse un pò zoccola. Mia madre ha indossato sempre reggicalze anche quando andava al lavoro; pensò che né abbia fotte di cotte e di crude nello studio ...