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Mi ritorni in mente...
Data: 14/07/2021, Categorie: Etero Autore: elmatico2006
... mio incolpevole amico: la desideravo ancora, non sessualmente, ma desiderarlo farla mia, che il suo respiro fosse il mio, che il battito del suo cuore fosse mio, che il suo animo fosse mio; desideravo soggiogare il suo il suo spirito libero. Una morsa attanagliò il mio cuore: l’amavo. Il piacere estremo provato, l’apoteosi dei sensi raggiunta, fece largo simultaneamente al dispiacere e al disincanto più assurdo: stavo quasi impazzendo. In ogni creatura vivente la dea Afrodite, se vuole, sa accendere il desiderio, che procede come un incendio, travolgendo ogni regola. Al di là delle regole, al di là della giustizia, una forza possente travolge ogni creatura e la spinge a osare ciò che non avrebbe mai osato se fosse stata in senno. Poiché quando ama, ognuno sembra perdere la ragione, e si lascia trascinare dalla passione, quella di Afrodite è considerata una follia appunto, ma di tipo particolare: "i più grandi doni vengono agli uomini da parte degli dèi attraverso la follia, quella che viene data per grazia divina" (Platone). Confessai la mia follia d’amore a Marica e che il suo ossimoro non era più tale, ma caldo e infuocato nei sentimenti, scommettendo sul gioco d’amore di coppia. Non riuscii mai a capire esattamente, seppur scervellandomi e confrontandomi con lei, cosa Marica provasse nei miei confronti: ancora oggi il dubbio mi assale..