1. Amor Vincit Omnia


    Data: 16/07/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Dominazione / BDSM Autore: Gothama, Fonte: RaccontiMilu

    ... con Giulia era più che spudorato, mi diressi verso Francesca cominciai ad abbracciarla mettendole le mani sul culo fra il filo del tanga e i laccetti del reggicalze; prima che la compagna lasciasse la stanza (volevo vedere se era gelosa) la baciai sulla bocca con la lingua. Laura non fece una piega e Francesca ricambiò avvinghiando la sua lingua alla mia.Poi le tolsi il reggiseno e passai a succhiarle i capezzoli; la mia mano andò sulla sua figa, era già fradicia quasi colante. Appena l'altra fu uscita mi disse �Basta preliminari, ho voglia di scopare!� Mi spinse con una certa violenza a sedermi su una seggiola, si sedette sulle mie ginocchia col viso rivolto a me; si scostò il tanga senza toglierselo e si impalò sul mio cazzo, Io ripresi a succhiarle le tette. Si era avventata così velocemente che non misi nemmeno il preservativo.Cominciò a pompare come una forsennata, era come una etero in astinenza da mesi; ed ansimando disse �Mi sento tutta riempita, che bello! Non sai che voglia di cazzo avevo...� Continuò a pompare sempre più veloce e passò dall'ansimare al gemere; Io intanto continuavo a succhiarle i capezzoli e con le mani le accarezzavo un po' il culo un po' le cosce all'altezza del pizzo delle calze. Vidi il suo viso che cominciava a trasalire ed urlò �Vengo, Vengooo!� Visto che nei rapporti con Laura era sempre molto silenziosa, dubitai quasi che fosse lesbica. Poi �Non ti fermare, vienimi dentro! Voglio sentire la tua sborra che mi riempie...� Così feci, qualche ...
    ... istante dopo venni anch'Io irrorandola ben bene; lei continuò a pompare per un po' poi si fermò. Rimanemmo abbracciati sulla seggiola; col mio cazzo, ormai semiduro, dentro la sua figa e i nostri umori congiunti che colavano sulle mie palle, riprendemmo a baciarci con la lingua.�Ma che bello spettacolo...� Sentii Laura da dietro con tono disprezzante �... però &egrave possibile che la mia cagnetta non abbia ancora imparato a bere con la bocca. Dai stupida alzati che adesso ci penso Io ad insegnarti come si beve� Francesca si alzò di scatto; era la prima volta che sentivo Laura trattarla male, di solito con lei era di una dolcezza incredibile. Mi alzai anch'Io e mi voltai. Laura era in piedi davanti alla porta del corridoio. Indossava una guepiere di cuoio nera aperta sopra con le tette che sembrava le dovessero scoppiare fuori, un paio di calze color carne ma con la balza liscia nera da anni 50, un paio di stivaletti tacco 15 ed delle mutande in latex color carne da cui spuntava un enorme cazzo finto (sarà stato almeno 30 cm). In una mano aveva una boccetta di lubrificante e con l'altra si masturbava il cazzo finto, estremamente come avrebbe fatto un uomo.�Sdraiati sul letto, che mi servi come giocattolo per la mia cagnetta!� rivolgendosi a me. Lo feci senza chiedere nulla, ero curioso di sapere cosa la sua mente aveva partorito questa volta.�Tu mettiti in posizione che ora che impari a fare i pompini!� Francesca si sfilò il tanga poi si posiziono a 69 su di me. Io vedevo che ...
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