Jezabel - capitolo 9
Data: 17/07/2021,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... possibile, la mia amica ed io ci scambiammo a colpi di lingua lo sperma dei nostri due montoni, sino a quando non ci ritrovammo col viso pulito da ogni goccia di piacere.Non abbi però quasi tempo di riprendermi, che fui abbandonata da Teresa che quasi fuggì dalla stanza.�Scusa se ti lascio, ma ho un appuntamento e sono già in ritardo.� mi disse la mia socia scusandosi per la uscita di scena �Basta che lasci le chiavi alla reception, per il resto è tutto a posto.�"Ok." fu la mia breve risposta detta mentre lei era già sulla porta.Mi ritrovai così sola con Tom e Mario, e non sapendo cosa fare, cercai d'iniziare un dialogo senza troppa convinzione."Allora ragazzi verrete al nostro club ?" chiesi certa di una loro risposta positiva."Si ma c'è un particolare d'affrontare." mi rispose Tom "Vedi Teresa ci ha detto che tu ami un certo tipo di rapporto non proprio 'tradizionale', insomma che ti piace prenderlo nel culo."In effetti durante il rapporto con Mario, m'era passata per il cervello la folle idea di prenderlo anche dietro, ma le dimensioni del suo cazzo m'avevano fatto desistere certa del gran dolore che avrei provato."Ma perchè c'è qualcuna che s'è fatta inculare da uno di voi due ?" chiesi incuriosita."Poche ma ci sono state, e credimi dopo nessuna s'è pentita." mi disse Tom mettendosi in ginocchio al mio fianco, portando così la sua mazza vicino alla mia bocca."Voglio fidarmi di voi due." risposi mentre prendevo in mano quel gran pezzo ...
... di carne.Dopo che anche Mario s'inginocchiò vicino a me, iniziai a leccare i loro cazzi mentre le mani accarezzavano ora i testicoli, ora gli stessi peni. Tom allungò una mano per potermi toccare la passera, ma io sapevo che non era quello il suo vero obbiettivo. Così mi girai offrendo loro sia la passera che il buchetto posteriore, in modo che ognuno di loro due potesse arrivare alle fonti del mio piacere. Mario prese da non so dove, del lubrificante e mi unse per bene l'ano, preparandolo così alla penetrazione."Vuoi essere il primo ?" gli chiesi toccandomi una chiappa."Se per te non c'è problema...."Mi girai ancora una volta in modo d'avere il culo al centro del letto, prendendo in bocca quanto più cazzo di Tom mi era possibile, per non pensare a quello che stava succedendo.Mario strusciò brevemente la cappella sulla mia fica, facendomi eccitare moltissimo, ma poi invece d'infilare il cazzo nella fica, l'indirizzò contro l'ano, facendo entrare quasi senza difficoltà tutta la punta.Poi fu solo un lungo gioco di dentro e fuori, ad ogni affondo prima gemevo per il dolore, ma subito dopo lo facevo per il piacere. I colpi dello stallone passarono da corti e veloci a lunghi e lenti, mentre io non riuscivo a fare più nulla se non urlare le contrastanti sensazioni che stavo provando."Sii così...piano...ahi....godo" farfugliavo senza alcuna logica se non la quantità di cazzo che avevo nel culo.Solo quando fui completamente sodomizzata, Mario lasciò la presa sui fianchi, ma ...