I bulli della classe!
Data: 19/07/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Colee, Fonte: Annunci69
... computer e andai a letto.
Il giorno dopo ritrovo un altra notifica.
Mirco:"Non riuscirei a fare altro ,anche se forse per un P!"
Decisi di non lasciarmi perdere l'occasione di incalzare, perchè al massimo si sarebbe ritirato.
io:"Secondo te potrei mai rifiutare? "
Mirco:"Scusa fai finta di nulla. Ciao."
Passò qualche settimana e ricevo un suo messaggio.
Mirco"Ciao capito a Roma domani, ti va il caffè?"
Ci incontrammo in una zona non centrale del paese, e dopo i soliti saluti formali salì in macchina con lui diretti al primo bar aperto.
Mi accorsì però sin da subito che forse ci stavamo spingendo troppo fuori dalla città verso le stradine esterne delle campagne.
No dissi nulla,ma fissai il suo pacco sotto ai jeans per qualche secondo di troppo.
Mirco:"Ti piace ancora il mio pacco eh?"
io:"Si ma non ti conviene provocarmi, potrei approfittarne!"
Non disse nulla si limitò a continuare a guidare ,quindi si fermò in una stradina non asfaltata di campagna.
Aprì leggermente le gambe per far risaltare il pacco e mi disse:
"Ecco è tutto tuo allora, facci quello che vuoi"
Non sapevo se scherzasse, se effettivamente tentava di umiliarmi come alle superiori,ma sapevo che se non avessi tentato me ne sarei pentito.
Con la mano passai leggermente sul suo pacco,abbastanza da sentir quasi istantaneamente il cazzo irrigidirsi
Abbassò il suo sedile e io ormai in preda all'eccitazione iniziai ad abbassargli la slip.
Solo in mutande ...
... mostrava quel pacco che più volte da ragazzini mi aveva mostrato per denigrarmi.
Quel pacco che avevo desiderato annusare e assaggiare più volte.
Iniziai a leccarlo dalle palle e salendo fino alla cappella.
Sentivo la sua mano che sopra i miei pantaloni faceva pressione sul mio buchetto,mentre la sinistra spingeva la mia testa lungo il suo cazzone.
Mirco:"Ti scopo la bocca ,ti piace troia?"
Annuì con il capo ormai in preda alla voglia come una cagna in calore.
Continuai a leccare e succhiare quella grossa verga.
Lo sentivo ansimare sempre di più a questo mi spingeva ad essere sempre pià troia.
Succhiavo e con la lingua strusciavo la parte inferiore del suo glande quando ad un tratto lo sportello si aprì , costringendomi di scatto ad alzare da quella delizia.
Mirco:"Non preoccuparti lui è mio cugino e questi terreni sono i suoi, non potevo rischiare di portarti altrove!"
Non conosco il suo nome,ma era un bel ragazzo.
Più grosso di mirco,la mani rovinate, un vero armadio di ragazzo con i capelli e occhi neri.
Ero troppo preso dalla voglia che quindi mi rigettai sul cazzo di Mirco ,il quale riprese a spingere la testa sul suo cazzo.
Da dietro suo cugino non perse tempo ,mi sfilo i jeans sino alle ginocchia,lasciandomi col culo per aria all'altezza della sua bocca barbuta.
Questo omone Inizia quaindi a leccarmi le palle per poi dirigersi al buco ,dove con la lingua entra ed esce ripetutamente.
Sento la sua lingua larga e possente entrarmi nel ...