L'incontro
Data: 19/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Master Pork
... rallenta immediatamente, ma il suo rallentare ha effetti peggiori, comincia con un movimento languido e più profondo.Mi guarda con la fame, e i suoi occhi mi eccitano ulteriormente. Il calore emanato dal suo sesso, quel movimento lento e profondo mi mandano ai pazzi.Gemo, inequivocabilmente. Sono vicino all�orgasmo, la guardo fissa negli occhi, lei mi guarda e ci intendiamo. Senza dire una parola. So che adesso sto per sborrare. So che lei non farà nulla per ritardarlo, anzi vuole che goda. Allora la guardo, gemendo ancora di più, mentre lei continua con il suo movimento, sempre più profondo. Spinge e io mi rendo conto di essere suo. Mi rendo conto che mi possiede. Senza se e senza ma. E� un dato di fatto, è palese. I miei occhi si concentrano sulla balza delle autoreggenti, mi eccita incredibilmente che mi cavalchi con quelle addosso. Ma non ce la faccio più, i miei sensi sono tesi, l�addome si contrae, nello sforzo (vano) di trattenermi. Ma l�orgasmo esplode, violento e perentorio. Il sesso si gonfia, i testicoli si contraggono e io esplodo, finalmente, dentro di lei..guardandola negli occhi, riempiendomi del suo delizioso viso e dei suoi occhi terribilmente eccitanti.Mi lascio andare in un gemito di liberazione. Svuotando i miei testicoli dentro di lei, lasciando che il preservativo catturi tutto il mio liquido seminale.Grugnisco dal piacere, non staccando mai lo sguardo da lei. Lei mi sente godere, mi guarda mentre assumo un�espressione angelica. E, piano piano, rallenta. ...
... Si gode gli ultimi spasmi del mio corpo, sazio di lei (per il momento). Infine se lo sfila. Guardo il preservativo. Avrò espulso un litro di sperma. La guardo, sorrido e dico: �Ero un pò pieno, eh?��Già� risponde. I suoi già sono sempre stati eloquenti.Mi alzo, tolgo il preservativo e lo butto. Ci buttiamo sul letto e cominciamo a parlare, tra una coccola e l�altra. Mi guarda, adesso con un�altro sguardo, più dolce. Interessato a quello che dico, come io sono interessato a quello che ha da dire lei.Chiacchieriamo, intanto mi faccio un altro sorso di quel vino al mandarino. A lei non è piaciuto. Ma a me piace molto. Chiacchiero amabilmente con lei, in modo rilassato. Quel muro che ci divideva prima, si è semplicemente dissolto.Ci ritroviamo con la mia mano tra le sue gambe, che le accarezzo le labbra con il dorso dell�indice. L�ho sempre trovato un gesto dolce da fare, dopo il sesso. Ma lei si blocca, non parla più. Alzo gli occhi e lei ha di nuovo quella luce. Si sta eccitando. Il suo sesso è di nuovo bagnato. Lei mugola, dolcemente.Allora, malizioso, comincio a giocare con il clitoride. Mi avvicino e la lecco tra le gambe. Leggermente, velocemente. Lei si espone, me lo prende in mano e comincia e succhiarmelo, dolcemente. Sono fuori portata della sua figa, ma ho ancora voglia di leccarla. Allora, strusciando sul copriletto, mi insinuo tra le sue gambe. La lecco appassionantamente, mentre lei si occupa del mio glande. Ci abbandoniamo ad un sessantanove sensualissimo, dove la ...