Il ristorante
Data: 21/07/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Artistoide
... da porno che sobbalzano dolcemente sotto il vestitino nero mentre cammina verso la veranda del risorante. Quel culo stupendo, che dondola invitante mentre Giuditta sculetta verso la veranda el ristorante.E poi, si consola Eric avviandosi a sua volta, Mauro è da un lato già impegnato, dall�altro un suo buon amico. Nessun rischio, quindi. Anche se Giuditta, quando ci si mette, con quel corpo, con quella bocca, con quelle cosce, con quel seno, potrebbe... La guarda ancora, affascinato, mentre camminano, con l�abitino elegante che aveva a cena, corto e scollato. Farebbe venire l�acquolina in bocca a chiunque, non c�è che dire. E di fatto lo fa: le è sempre piaciuto provocare, farsi bella davanti agli altri, essere ammirata.Sulla curata verandina c�è solo un vecchietto, magrolino e un po� gobbo, con una pulitissima divisa da cameriere, che sta passando lo straccio sulle piastrelle di cotto. �Scusatemi tanto, signori... � li ferma sulla porta a vetri, sorridendo gentile con la faccia piena di profondissime rughe � Stiamo chiudendo e la cuoca è già andata via, sono davvero spiacente...��No no, non si preoccupi! � si fa avanti Eric, cordiale a sua volta � Non dobbiamo cenare...��Stiamo cercando Mauro! � spiega Giuditta, sorridendo e mettendo maliziosamente in mostra il generoso decolleté � Gli facciamo solo un salutino e andiamo via...�Il vecchietto sembra folgorato. Dopo essere rimasto per qualche istante a fissare Giuditta stregato da quel paio di bocce spettacolari che gli ...
... dondolano sotto il naso, si riprende e sorride imbarazzato: �Va bene, entrate pure, signori, Mauro è di là in cucina, ve lo chiamo subito�. Li fa entrare nella sala e si avvia lento e curvo, strascicando i piedi, verso la cucina. �Quel vecchio maniaco mi ha praticamente sbavato sulle tette! � sibila Giuditta stizzita, entrando � Che maleducato!�La sala è praticamente vuota, con quasi tutte le luci spente e le sedie sopra i tavoli. �Senti tesoro � propone Eric, sfiorandole il braccio � aspettiamolo fuori. Qui stanno chiudendo, li disturbiamo�.Lei, dismesso il sorriso languido, lo fulmina. �Col cazzo! � sbotta � Fuori c�è vento. Lo aspettiamo qui. Tanto cosa vuoi che abbiano da fare di meglio, quei vecchi rincoglioniti?� Indica i due tizi al bancone del bar, uno dietro a pulire e uno seduto con un bicchierino nella mano pelosa e rugosa. Eric li guarda, a disagio, atterrito all�idea che possano aver sentito. Sembra di no.Sono tutti e due parecchio avanti con gli anni. Il barista è decisamente molto grasso, con braccia come mortadelle e rotoli di pancia che debordano dai pantaloni sformati. Il villoso avventore, che ha tutta l�aria di un vecchio camionista, è di gran lunga più in forma, ma ha una sbalorditiva pancia da birra, sproporzionata come se aspettasse un paio di gemelli al nono mese. Entrambi stanno ammirando Giuditta, nel suo abitino elegante, con sguardo colpito e, molto probabilmente, arrapato. Chi non lo sarebbe, del resto...Mauro arriva dalla cucina levandosi un grembiule ...