1. Costruirò di te un adulto


    Data: 21/07/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... una donna, allora ti rispolvero annunciandoti:�Non ci siamo capiti, tu sei mio� - perciò adesso rispondi alle mie domande. Lei &egrave insolente, irriguardosa e sfrontata, però io accetto ugualmente in contrasto e in netto disaccordo la sfida.�Non &egrave vero, qualche ragazza l�ho avuta� - ribatto io atteggiandomi e fingendo in modo temerario. Si capisce sennonché molto bene che racconto delle frottole, eppure faccio finta di crederci, io non attendo la tua reazione, così t�affibbio un cartoncino con su scritto un indirizzo e ti sussurro:�Domani alle quattro vieni da me, perché t�aspetterò ben volentieri�.Nel frattempo mia madre ha approntato e mescolato il caff&egrave, la situazione &egrave costantemente inquieta, malgrado ciò l�allusività e l�astuzia passa nei vostri occhi. Sorseggiato il caff&egrave io raggiungo i miei amici, giacché sono radicalmente scombussolato e spaesato, dal momento che penso a quell�incontro e che cosa in definitiva lei vorrà. Vado o non vado, trascorro totalmente la tarda serata con questo penetrante sospetto e alla fine scelgo d�andare, in fondo mia madre la conosce, sicché non potrebbe mai farmi del male, almeno spero. Arrivo un attimo prima delle quattro, in quanto sono eccitato, incuriosito e pure lievemente impaurito. Il luogo dell�appuntamento &egrave una villetta isolata con una cancellata e un giardino immenso. Sono indeciso, poi trovo il coraggio e raggiungo il portone d�ingresso.Dalla vetrata io ti vedo arrivare, ti guardi attorno, ...
    ... giacché sembri impaurito e sgomento. Tutto &egrave pronto per il tuo arrivo, le candele sono accese, il brano �Games Without Frontiers� di Peter Gabriel come sottofondo musicale diffonde la sua melodia per creare e suscitare la giusta atmosfera. Sì, ho programmato tutto nei minimi particolari, compreso il mio abbigliamento molto morbido, niente pelle però, solamente una morbida gonna color viola e un maglioncino leggero nero, un intimo in pizzo nero, le calze autoreggenti nere e altissimi sandali in vernice nera con gli strass. Nell�aria un leggero profumo di lillà, poiché adoro questa fragranza, in quanto m�inebria i sensi, alla fine vengo ad aprirti sorridente e ti dico:�Vieni su, entra pure�.Io sono ancora incerto e tentennante varco la soglia, mi guardo attorno, dal momento che siamo in un salotto ampio e scuro. La casa sembrerebbe normale senz�eccessi, tranne quei grandi specchi che mi mettono addosso l�affanno e l�inquietudine. Continuo a domandarmi che cosa m�abbia spinto a venire a questo stravagante appuntamento. Io m�accomodo sul divano facendoti rimanere volutamente in piedi, mi servo una bibita senza porgerti niente, non ti rivolgo neppure la parola, sì, francamente me ne infischio e ti trascuro radicalmente. Al momento il tuo impaccio &egrave avvertibile e chiarissimo, io ho raggiunto quello che ambivo, in altre parole complicare, ingarbugliare e sovvertire le tue idee e poi impensierirti e turbarti con il mio modo individuale di fare.Io cerco di trovare la forza di ...