1. Tale Figlio tale Padre 15 (Mio padre sempre più complice!) Prima parte


    Data: 22/07/2021, Categorie: Incesti Autore: FixHard, Fonte: EroticiRacconti

    ... scelta migliore.... Durante il viaggio il mio sguardo spesso e volentieri cadeva sul suo cazzo e lui per stuzzicarmi se lo toccava come a dirmi: lo vorresti prendere tutto in bocca vero? Il tutto accadeva mentre in auto si dialogava del più e del meno.... Ma la voglia di succhiare quel bestione c'era eccome.... volevo abbassargli la tuta e mettermelo tutto in bocca! Mio padre dallo specchietto retrovisore aveva già letto nei miei occhi quali fossero le mie voglie..... Cosicché dopo un'oretta buona di viaggio mia madre si assopì ( era sua abitudine addormentarsi in auto durante i viaggi), mio padre accortosene me lo fece notare ed io in un batter d'occhio tirai fuori il cazzo di Gaspare dai pantaloni. Me lo portai subito alla bocca, in pochissimo tempo mi divenne duro tra le labbra, era diventato enorme, quella circostanza lo aveva eccitato moltissimo, e così iniziai a spompinarlo come neanche una gran troia fa.... La voglia era troppa, quel cazzo non so perché mi arrapava all'inverosimile, era grosso spesso, ben fatto , con la cappella gonfia e grossa come piace a me! mi accasciai sul suo membro e iniziai a ficcarmelo tutto giù per la gola senza farmi venire i conati di vomito per non svegliare la mamma. Quanto era buono...... stava già iniziando a bagnarsi, i suoi umori erano dolci e prelibati, Gaspare face di tutto per non ansimare e starsene zitto zitto, ma sotto sotto godeva come un maiale di quella pompa imprevista che stava ricevendo. Il suo cazzone era al massimo ...
    ... dell'erezione, la cappella grossa a stento mi passava tra le tonsille, lo volevo tutto lo avrei succhiato per ore, oddio quanto mi piaceva quel cazzo! Anche i suoi coglioni duri e pieni vennero solleticati dalla mia lingua, vedevo che si contorceva dal piacere senza però farsi scappare neanche il minimo mugolio. Mio padre di tanto in tanto guardava dallo specchietto retrovisore, ma purtroppo per lui non poteva vedere quanto fossi troia nel succhiargli l'uccello e neanche quanto quella nerchia fosse grossa e dura! Però poco dopo Gaspare volle fare il bastardo per far eccitare mio padre e si spostò al centro del sedile posteriore cosicché lo spazio vuoto tra i 2 sedili gli consentisse abbassando lo specchietto di vedere come suo figlio si stava deliziando il palato con la sua spessa nerchia! Era con i pantaloni completamente abbassati, le gambe aperte e quella nerchia maestosa completamente intrisa della mia saliva, che lubrificandolo faceva avere forti sensazioni di piacere al nostro amico. Giunti nei pressi di un autogrill mio padre vide Gaspare che mi teneva la testa ferma con le mani mentre il suo cazzo era conficcato nella mia gola e capì immediatamente che stava riempendomi la bocca di calda sborra, la cosa lo eccito' tantissimo che entrò nell'area di servizio mi fece cenno di non ingoiare tutto e di andare nei cessi. Ormai io e il mio Pà ci capiamo al volo..... sguardi e gesti sono all'ordine del giorno. Così fermata l'auto scendemmo e nel chiudere le portiere mia madre si ...