La telecamera nascosta
Data: 22/07/2021,
Categorie:
Masturbazione
Autore: maxmacs, Fonte: EroticiRacconti
Come ogni anno, da tempo, anche questa estate siamo andati nella casa al mare in Versilia della mia compagna, Giulia, e come succede da cinque anni viene con noi anche il nipote della mia compagna, Massimiliano, un sedicenne che vive a Milano e che i suoi genitori ci mandano per luglio. Max è un bravo ragazzo, carino, magrolino e non alto per la sua età, quest'anno si è portato un suo amico di scuola, Lorenzo. A me fa comodo perché non essendoci sempre durante la settimana sono più sicuro se in casa c'è una persona in più. Lorenzo è particolarmente bello, lineamenti delicati, labroni, pelle scura e fisico delineato, ma sopratutto è uno vivace e forse un pò sopra le righe. Entrambi alle prese con crescenti pulsioni sessuali. La casa è la stessa da sempre, una piccola villetta con piscinetta, salottino, cucina, due camere da letto e il giardinetto intorno. Dopo aver aperto casa con loro mi sono fermato tre giorni, con i ragazzi ormai indipendenti mi sono dedicato a Giulia, una bella donna formosa di 40 anni, esile ma con seni e sedere generosi. Io, un uomo sui 50, ancora tonico, magro e bell'aspetto. Dopo un paio di giorni li ho lasciati per tornare a Firenze, i due ragazzi liberi di uscire e tornare a loro piacimento ma con alcuni orari di riferimento e Giulia libera anch'essa e con l'unico impegno di controllare in modo discreto. Per lei libri e piscina, come ogni luglio. Sono tornato dopo quattro giorni e la prima cosa che ho notato era la disinvoltura nell'abbigliamento di ...
... Giulia in casa, abitini semitrasparenti, in mutandine e senza reggiseno, con i capezzoli ben visibili. La sera a letto e con i ragazzi usciti le dissi: "A te ti conosco, ti vuoi divertire con loro ed eccitarli", lei continuando a leggere a malapena mi rispose "Ma che dici? Dai, uno è un nipotino e poi sono due ragazzini". "Guarda che ho notato come ti guardano. E poi sono due bei ragazzi. Lorenzo è davvero bello, non ti piacebbe vederlo nudo?". "Ma che dici? È molto bello ma dovrei avere venticinque anni di meno". "Per la sua età ha anche un discreto pacco, hai visto? Non vorresti prenderlo in bocca per assaggiarlo?", aggiunsi io. "La smetti!?". Ma intanto che parlavamo Giulia si faceva più languida, mentre la baciavo e le accarezzavo le tette. Scesi con la mano sulla pancia e poi sul pube, che lei mi favorì alzandolo. Le labbra della passera erano bagnate e le infilai dentro un dito. Poi due. Scesi a baciarla sotto. Mentre facevamo sesso, a un certo punto Giulia si alzò e aprì la portafinestra, "Sono tutta infuocata", disse. Non ci feci caso più di tanto, l'unico rischio era che poiché la porta finestra dava sul giardino c'era la possibilità che se qualcuno fosse stato in giardino avrebbe potuto vederci, era tardi e non me ne preoccupai ma era già la seconda sera che apriva la finestra quando facevamo sesso. Nel mio immaginario i ragazzi ci stavano spiando e la cosa mi eccitò molto. La misi a pecorina verso la finestra e la strinsi a me. Feci un grugnito, Giulia si contorse ...