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Sillabario dalla S alla Z
Data: 23/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: annalucaporci, Fonte: EroticiRacconti
S come Stronza. Ora è una che si fa parecchio i cazzi suoi ma essendo porca e perversa prova eccitazione nell’immaginare quante mogli e compagne ha reso cornute! Se osserva una fede luccicante al dito di un toro, segno di un fresco sposalizio, ci da dentro con maggiore passione e voglia. E da ragazza era veramente stronza oltre che gran puttana. Se le piaceva uno lo puntava finché non fosse riuscita a provare il suo cazzo e il fatto che fosse impegnato o meno la lasciava, nel migliore dei casi, indifferente. Dico nel migliore dei casi perché in un caso oltre al fatto che il tipo le piacesse parecchio si abbinava al fatto che la fidanzata del ragazzo puntato le stesse parecchio sulle balle, quindi si diede da fare e riuscì in una impresa. A farsi scopare dal porco il giorno prima del matrimonio del medesimo! Ancora oggi indica il palazzo dove accadde e quando lo fa ha un sorriso malizioso! “Me lo ricordo sopra di me che ansimava come un maiale e mi pompava, mi pompava! Poi ricordo di avergli svuotato le palle per bene bevendo a più riprese la sua sborra! Mi sa che è arrivato alla prima notte senza!”, dice ancora oggi la vacca. S come Salire in auto. Lo so che ne ho già parlato di lei che va da sola in motel eccetera eccetera. Ma l’eccitazione che crea vederla (è capitato che la osservassi in un paio di circostanze salire in auto per dirigersi in motel) salire è grande. Talvolta la immagino nel salire su quell’auto con alla guida Marco ma con Mauro nei sedili posteriori con ...
... il cazzo già fuori da offrirglielo subito in bocca senza convenevoli. E tutto su espressa richiesta della puttana! Poi partenza direzione Monza. Quindici chilometri di pompino da vera Regina dell’ingoio! Finchè finalmente a casa di Alfonso. In ginocchio, ancora vestita, con quattro cazzi intorno prima di essere (come dice lei) “Pompata per ore!”. S come Succhiare. Quando lei descrive un pompino raramente dice lo lecco ma usa sempre il termine “Lo succhio”. In generale non ha remore ad esprimersi con un “cazzo come mi piace succhiare”. E infatti fina dalla seconda foto che ricevetti (quella con il famoso Gruppetto cioè i quattro porci) si intravede. Qualitativamente è una foto scadente fatta con un telefonino datato e poco costoso. Un primo piano di lei che mentre cavalca Mauro seduto sul divano, sta succhiando il cazzo di Alfonso. E si notano distintamente le fossette sulle guance causate per l’ appunto dal suo vorace succhiare. Dopo quella foto ne seguiranno tante in cui si vede la zoccola succhiare avidamente tanti cazzi diversi. S come Soldi. Abbiamo testato di persona che i soldi sono in antitesi con il sesso vero e goduto. Nel nostro ambiente ne girano comunque. Gang mascherate come puro divertimento mentre alle donne vengono allungate “mance” che non sono altro che un pagamento come una vera prostituta. Detto questo anche Anna ha voluto provare ad essere pagata ma solo per provare una eccitazione diversa “Da vera puttana da strada” mi disse qualche tempo fa. Non fu ...