Jezabel - capitolo 12 - La nascita di una sissy - finale
Data: 27/07/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Serena
... fosse perfetta per quel ruolo, un uomo incapace di fare il maschio o se volete una donna mancata. Con lei non avrei avuto poi nessun problema se volevo farmi qualche bel ragazzo al club, anzi poteva essere un plus e non una fonte di gelosia, anche se ben celata, come mio marito.Gli diedi il tempo di pulirmi il piede, per poi andarmi a sedere con lei appoggiata alle mie gambe.�Tina vuoi rimanere per sempre con me ?� le chiesi all'improvviso.�Scusami padrona ma non credo d'aver capito.� mi rispose incredula.�Non fare la scema perchè so che hai capito benissimo. Stavo pensando che potresti diventare per sempre la mia sissy. Dovresti occuparti della casa e del mio piacere quando te lo chiederò. Se vorrò andare con qualche uomo o anche con qualche donna, non dovrai mai dire nulla, anzi essere felice del fatto che io possa godere con altri. In cambio dovrai essere fedele e ubbidiente, e felice quando avrò finito di toglierti ogni residua traccia di mascolinità rendendoti impotente, anche se a dire il vero non sei certo un maschio al cento per cento già adesso. Non ti farò mai fare la puttana se non per gioco, e non sarò mai sadica per il puro gusto di farti male. Ti umilierò come e quando vorrò, ma solo in privato e mai in pubblico, di contro dovrai imparare in fretta a comportati come una donna sottomessa.�Tina iniziò a piangere dalla felicità, stringendomi le gambe come se avesse paura che io potessi scappare via.�Quando hai finito di piangere prendi il dildo blu dentro il ...
... primo cassetto.� le dissi quasi ridendo mentre le accarezzavo la testa.Non appena ebbi il toys mi tolsi le mutandine ed iniziai a farlo passare fra le labbra intime.�Leccami.� ordinai a Tina scivolando un pochino verso il basso.La sua bocca fu subito quasi famelica, come se volesse farmi godere il più possibile senza perdere un solo secondo in preamboli.�Ora fammi godere.� le dissi passandole il dildo.Tina sembrava mossa da non so quale spirito, non solo mi scopò col dildo al limite della violenza, ma succhiava ogni mio umore non appena questo usciva dalla fonte.�Vorrei leccarti il culo.� mi chiese tornando timida.Mi girai mettendomi carponi con le gambe aperte, dandole così modo di realizzare il suo desiderio.Le sue mani mi allargarono con delicatezza le chiappe, e subito dopo la lingua iniziò a roteare intorno al buchetto. Ebbi giusto il tempo d'afferrare il dildo e riprendermi a masturbare, prima d'essere sommersa da un'autentica ondata di piacere. Tina infatti mi stava letteralmente scopando usando la lingua, che usava come se fosse un piccolo cazzo tanto la teneva dura.�Mettimelo nel culo.� riuscii a dire fra un gemito e l'altro passandole il dildo.Il piccolo siluro in silicone venne quasi risucchiato nel mia retto, mentre la sua bocca si era spostata sulla passera per succhiarmi il clito. Ben conoscendo i miei gusti in fatto di sodomizzazione, Tina non perse tempo con lunghi e lenti affondi, ma m'inculò fin dall'inizio con un buon ritmo, senza però diventare mai troppo ...