1. Oltre la Vendetta.


    Data: 27/07/2021, Categorie: Etero Cuckold Autore: Crispoldo Amatore, Fonte: RaccontiMilu

    ... nella figa che lui aveva sempre amato e che riteneva bellissima. Cercò di ricordare l'ultima volta che era venuto dentro di lei, e si rese conto che non poteva. La maggior parte degli uomini sposati sarebbe stato entusiasta di avere una moglie che di notte si sveglia per sparare seghe, o bocchini, e ingoiare fino all�ultima goccia lo sperma caldo. Ma si sentiva come se gli mancasse qualcosa. L�assenza del sesso normale cominciava ad essere fastidioso per lui. Si desidera sempre ciò che non si ha.Sospirò, e ricominciò la sua sfilata sui siti porno. Squillò il cellulare. Lesse il nome del chiamante e vide che si trattava della casa di Michele, il suo compagno di stanza del college, collega di lavoro e suo migliore amico."Pronto" disse, cercando di fingere d�allegria che non provava."Piero, sei a casa fra un po'?" era Roberta, la moglie di Michele. Era strano che Roberta chiamasse e ancora più strano che chiamasse a quell�ora. Lei non gli piaceva molto, ma siccome lei e Giulia erano amiche come lui e Michele, era costretto a frequentarla."Sto aspettando che Giulia arrivi a casa dal circolo del bridge.�.Ci fu un silenzio all'altro capo della linea, e lui guardò il telefono pensando che fosse caduta la comunicazione, ma Roberta era ancora all�apparecchio."Ti raggiungo. Ti spiego tutto quando arrivo. ""Qualcosa non Va? " chiese preoccupato."Aspettami. Quando arrivo ti spiego. E non ti preoccupare per Giulia. Ti spiegherò tutto .. " La telefonata si interruppe.�Che strano�, disse ...
    ... tra se. Guardò i pantaloni, la sua erezione provocata da ciò che aveva visto sul video del computer si era già dissolta. Scese nell�ingresso si sedette sulla poltroncina di fianco alla porta ed attese con una crescente agitazione.Michele e Roberta vivevano a circa cinque minuti di auto dalla sua casa, quindi lei stava ormai per arrivare. Si alzò di scatto pensando che aveva lasciato un po� di avanzi della cena consumata davanti al televisore. Fece un po' di pulizia, raccolse il cartone della pizza e le bottiglie di birra, poi gettò tutto nel bidoncino della spazzatura, aveva appena finito quando sentì una macchina nel vialetto. Aprì la porta e vide Roberta già fuori dalla macchina, che si dirigeva con passo affrettato verso il portoncino di casa.Era vestita in una sorta di cappotto pesante, dal quale uscivano e le sue gambe tornite che poggiavano su due tacchi molto alti. Entrò velocemente in casa"Chiudi la porta�, ordinò, e si diresse subito in salotto come fosse una folata di vento. I suoi tacchi picchettavano sul pavimento di marmo. Si girò verso di lui senza dire una parola e prese una posizione di sfida con le gambe leggermente aperte e le braccia tese lungo il suo corpo con i pugni stretti. Non disse una parola ma l�espressione del suo viso era quella di una persona arrabbiata e pronta ad aggredire." Allora, dov'&egrave Giulia." Chiese in tono accusatorio."Te l�ho già detto, &egrave al circolo del bridge ".Roteò gli occhi, crollò sul divano e cominciò a piangere. "No, lei ...
«1234...9»