Piacevoli scoperte
Data: 31/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Sean46, Fonte: Annunci69
Ciao, sono Nicholas e sono fidanzato da 2 anni con Iris, una bella ragazza dai capelli scuri, non molto alta, ma ben fatta. Culetto rotondo ed una seconda di seno, occhi da cerbiatta e sorriso contagioso. Ciò che sto per raccontarvi risale a pochi mesi fa. Racconto il tutto in prima persona.
Era una noiosa sera di inverno a casa di amici con i soliti quattro gatti. Noi ragazzi stavamo guardando una partita e le ragazze discutevano tra loro. Seduto davanti al camino, intento a parlare con gli altri e guardare la partita, i miei occhi cadono sempre su di te, seduta sul divano con le gambe accavallate e con uno sguardo fulminante incorniciato dai tuoi capelli mossi che spezzano col bianco candido del tuo vestitino, decisamente corto e con una scollatura molto profonda che fa intravedere buona parte di ciò che dovrebbe nascondere. D'un tratto sento Max che mi dice: "ma tu la fai uscire così? ", tu guardi storto entrambi e rispondi stizzita: "lui preferisce guardare la partita che me", così ti alzi e te ne vai in un’altra stanza. Ti seguo con lo sguardo e vedo che il vestitino copre di poco il tuo bel sedere, tondo e sodo, e dietro, al centro della schiena, dal collo fino ai fianchi, é aperto e la tua pelle é coperta solo da sottili lembi di stoffa che si intrecciano da un estremo all’altro della profonda scollatura. Mi alzo e vengo da te, ti trovo in piedi ad aspettarmi, ti cingo i fianchi con le mani e ti stringo a me, ti squadro di nuovo minuziosamente, ma poi guardo lo ...
... specchio dietro di te e noto che tra le sottili strisce di stoffa si intravede il tuo perizoma fucsia, mi arrabbio e ti dico:"ma dove cazzo vai così? ", mi giro e me ne vado, ma mi prendi la mano e mi tiri a te, con uno sguardo di scuse mi guardi fisso, ti avvicini al mio orecchio e mi sussurri: "ho preparato tutto questo per te", mi sorridi e mi baci appassionatamente, poi ti stacchi e continui: "vieni con me".
Perplesso ed incuriosito accetto la proposta. Torniamo dai nostri amici e con una scusa ci congediamo ed andiamo via. Saliamo in macchina e stranamente sei molto silenziosa, l'unica cosa che mi dici é: "portami a ballare".
Proposta inconsueta vista la tua avversione al ballo, ma é difficile dirti di no. Rimani silenziosa e per gran parte del viaggio guardi fuori dal finestrino, persa nei tuoi pensieri e riesco ad incrociare i tuoi occhi solo nel riflesso dei vetri schermati dal buio della notte. Assorta nei tuoi pensieri, avvolta nella stoffa bianca che lascia scoperta solo la parte più sensibile della tua schiena e cede il passo all'orlo del vestito da cui sbucano le tue gambe che conducono lo sguardo ai tacchi, alti, sottili, sensuali.
Arriviamo al locale e ti guardo scendere ed avvicinarti a me, semiseria, con un sorriso giocondo appena accennato che lascia trasparire i tuoi pensieri. Entriamo e ci accomodiamo in un salottino appartato in un angolo della sala, musica alta, luci basse. Gli sguardi dei ragazzi si posano su di te tradendo una vaga indiscrezione, ...