Giovane Profugo - Racconti Erotici

Giovane Profugo

Lo raccolsi in strada semibagnato dalla pioggia,avrà avuto circa cinque anni meno di me,aveva gli occhi spauriti e non parlava la lingua! Era molto carino e per questo me lo portai dentro casa per asciugarsi e rimettersi in sesto! Era un ragazzetto dell'Est un po' sottopeso,ma decisamente un gran bel bocconcino! Una volta asciugatosi lo invitai a mangiare qualcosa al tavolino con me,un panino fugace,nulla più,ma lui continuava a farmi cenni di ringraziamento,ed allora da sotto il tavolo,coi miei piedi glielo strofinai e lo pizzicai! Colsi sul suo viso un sorrisetto compiaciuto ed allora mi alzai ed iniziai a soffiargli sul collo,baciandoglielo! Non disdegnava e capii che potevo proseguire perché anche lui era attratto da un rapporto gay! Allora con decisione passai all'attacco e glielo impastai da dentro i pantaloni,come se fosse un Pongo! Lui sorrise e girandosi fece altrettanto col mio! Lo feci alzare indicandogli con un cenno della testa la camera da letto! Lui velocemente si avviò calandosi i pantaloni,quando lo raggiunsi mi aspettava a"pecorina" col culo all'aria! E per fortuna che non parlava la lingua,ma le mie intenzioni le aveva capite benissimo! Lo penetrai con foga e lui si accostò al letto,poggiando la pancia sul materasso per stare più comodo,ed io potei entrare in lui ancora più a fondo! Poi quando gli sborrai dentro al canale anale lui si risollevò e sculettando si rivestì,facendo un cenno con la testa di profondo ringraziamento ( molto profondo) e se ne andò!