1. Un 40 enne indimenticabile - il continuo (2 parte)


    Data: 01/08/2021, Categorie: Etero Autore: Alessiaaaaa, Fonte: EroticiRacconti

    ... l'altra mi palpa… È davvero allupato! Poi tira fuori il cazzo e io per non passare per una ragazzina glielo prendo subito in bocca. Inizio a fargli un gran pompino accompagnando il movimento della bocca con la mano, e dai suoi gemiti gli sta piacendo molto! Con la mano sopra la testa decide lui il ritmo, mentre l'altra mano inizia a toccarmi sotto la gonna. Gli piace ed esclama: “Così brava” Continuo fino a quando mi ferma per baciarmi, poi mi abbassa la testa e gli riprendo il cazzo in bocca. Insisto con il lavoretto di bocca fino a quando mi ferma dicendo: “Aspetta, voglio scopare” Ci spogliamo frettolosamente. Completamente nuda mi sdraio in posizione supina, con le ginocchia piegate e apro le gambe mettendo la figa davanti a lui. Spero ricambi il mio lavoretto di prima, ma lui inizia a baciarmi i piedi, poi si sposta sulle gambe… Vi giuro ero arrapatissima, volevo la sua lingua sul clitoride… Mi dà una leccata e poi torna ai piedi. Cerco di farglielo capire muovendo il bacino, avvicinando la figa alla sua bocca, ma lui la sfiora e poi torna ai piedi… è il caso di dirglielo? Non trovo il coraggio, ma trovo una soluzione: inizio a toccarmi da sola il clitoride, però lui mi ferma, inizia a sfiorarmela con la bocca, finalmente godo pure io. Con il dito medio entra dentro, poi mi fa allargare le gambe ancor di più (per fortuna sono snodata) e mi fa: “Voglio una foto della tua fighetta” Diciamo che non ero abbastanza lucida per ragionare… resto zitta mentre continuo a ...
    ... toccarmi il seno, lui toglie il dito dalla figa, prende il cellulare e mentre inquadra dichiara: “Hai una figa perfetta” L’unica cosa che il buon senso mi suggerisce è quello di mettere le mani davanti al volto. Fa la foto e mette via il cellulare, poi si posiziona per scopare. Si masturba, lo scappella e lo infila, inspiro sentendo ogni suo centimentro. Sospira: “Mmm…. Che bello” Mi scopa lentamente, poi ci baciamo e mi alza le gambe sopra le sue spalle per farlo entrare più in profondità. Incalza il ritmo, apro leggermente gli occhi ed ha gli occhi come puntati sul nostro “incastro”. Muovo il bacino accompagnando il suo movimento, rallenta e lo tira fuori confessando: “Rischio già di venire”. Prende un attimo di pausa poi mi penetra con estrema facilità, va piano e sento chiaramente che è è davvero duro. Anziché dargli tempo di abituarsi lo provoco accompagnando il suo movimento e ansimando. Mi eccita sentirlo trattenersi! Mordendomi il labbro gli dico: “Vienimi sulle tette” Fa un’espressione contrariata e scuote la testa. La cosa mi istiga a provocarlo ancor di più: “Vuoi venirmi dentro?” Mi tappa la mano con la bocca, dà delle botte più veloci, con più potenza… e poi socchiude gli occhi e viene emettendo dei versi di puro godimento: “Ahhh, ahhhhhhh, ahh…” Il suo volto è inebriato, si muove lentamente... bagnandomi tutta... Ci guardiamo con due visi contenti e poi mi fa “Sei troppo stretta…” E io “Ce lo hai troppo grosso” Continuo il racconto? Oppure basta? Ditemi voi :) 
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