Night life milanese
Data: 02/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: OcchiTenebrosi, Fonte: Annunci69
Cari amici che mi state leggendo, ho deciso di raccontarvi le mie avventure vissute in questi anni, partendo dalle più recenti e proseguendo poi andando a ritroso.
Parto da Sabato scorso. A Milano per lavoro, come spesso accade, di sabato sera insieme a diversi amici, si decide di fare baldoria. Prendiamo un tavolo in un noto locale della nightlife meneghina, consapevoli che di Sabato sera sarebbe stato stracolmo di ragazze desiderose di divertirsi.
La serata ha il suo start tra fiumi di alcool che rendono l'atmosfera calda e promettente. Era una serata super affollata. Le distanze tra le persone erano veramente ridotte, si procedeva a spallate. Io ero appoggiato alla testata di un divanetto mentre sorseggiavo un cocktail insieme ad un amico. Accanto al nostro tavolo c'era un gruppo di ragazzi stranieri, credo nord europei, che soli, come cazzoni, attendevano le "prede". I poveretti, invece, non sapevano di essere proprio loro le prede. Infatti, nel giro di qualche minuto, gli si avvicinarono un gruppo di diverse ragazze. Quattro o cinque. Inutile dire che erano in abiti succinti,e con facce da gran maiale. Erano italiane: due di loro erano i classici esemplari apostrofabili MILF; le altre invece molto giovani, credo tra i 23 e 24 anni.
Ne avevo viste tante di comitive di sole donne che si affiancavano ad un tavolo di sconosciuti.
E quando lo fanno, lo fanno per due motivi: o per bere a scrocco, oppure perché sono semplicemente escort.
La serata procedeva e ...
... gli spazi diventavano sempre più angusti. Ormai eravamo gli uni a ridosso degli altri. Le due ragazze più giovani della comitiva mi passano avanti per andare a fumare una sigaretta vicino all'uscita di emergenza. Passano, e vedo subito che gli occhi della "rossa" col capello corto e sbarazzino si riversano su di me. Io, col mio occhio smaliziato ricambio.
Al ritorno dalla sigaretta mi ripassano davanti, e la "rossa" intenta a ritornare al proprio tavolo, mi struscia la coscia sulla patta dei pantaloni. Credo che lo abbia fatto per necessità dato lo spazio angusto, non credo lo abbia fatto per perversione. Sta di fatto che non appena struscia, si gira con fare sorpreso e mi dice "ma che c'hai?..un punteruolo lì?"..io non avevo afferrato bene ciò che aveva detto. Lei vede che non avevo capito, si avvicina all'orecchio e mi dice "tieni a bada il mostro lì..spero che non morde". Si gira verso l'amica bionda e gli dice qualcosa all'orecchio e gli indica le mie parti basse. Io mi guardo verso il basso e non noto nulla di diverso da tutte le volte che mi ero guardato negli ultimi trenta anni. Ho sempre fatto belle figure con la mia fisicità, ma non avevo mai avuto dei complimenti così espliciti e spudorati. Sta di fatto che io inquadro subito la situazione e prendo entrambe per le mani e le tiro verso di me. Gli dico "chi delle due vuole assaggiarlo prima?" e mentre parlo mi porto la "rossa" a me, stringendola di schiena e quindi portando il suo sedere a contatto col mio pisellone. ...